PIÙ DI UNA VIA
Il Caminho da Costa, che in 150 chilometri da Porto arriva a Valenca e al confine spagnolo seguendo l’oceano e le sponde del fiume Minho, è un itinerario concepito ex novo per far convivere il pellegrinaggio della fede e il turismo. Nato da un finanziamento europeo che coinvolge dieci municipalità contigue, il cammino costiero portoghese ha unificato, razionalizzandoli, i tratti che per secoli hanno marcato la medesima direttrice senza mai consolidarsi in una via. Il risultato è al tempo stesso un esperimento di pianificazione territoriale, di promozione turistica e di sviluppo sociale che mira anche alla riconversione economica delle fasce costiere, dedite finora alla pesca, all’agricoltura e all’industria conserviera. Oggi il cammino è sia un’opportunità di viaggio a piedi, sia una chiave di lettura del Portogallo che cambia. Il tragitto può essere percorso anche in auto, in moto e in parte in treno, scegliendo di volta in volta il mezzo con il quale affrontarlo. Sito internet, mappe, guide, segnaletica e una vasta rete di accoglienza rendono il percorso facile per tutti. L’itinerario è diviso in sei tappe, frazionabili: Porto-Vila do Conde (16,5 km), Vila do Conde-Esposende (27,9 km), EsposendeViana do Castelo (21,4 km), Viana do CasteloCaminha (30,5 km), Caminha-Vila Nova de Cerveira (17,4 km), Vila Nova de Cerveira-Valença (21,9), per un totale di 136,6 chilometri.