Walter Vassallo
DIPORTISTI PER UN GIORNO
"La barca interessa molto gli italiani in questo momento", spiega il Ceo e fondatore di Letyourboat, startup che mette in contatto i proprietari di barche e chi vuole provare il lusso di una notte in un cabinato o uno yacht. "Una bella barca ormeggiata in rada è un luogo sicuro, ecologico, con tutti i comfort, facilmente sanificabile. E offre un punto di vista completamente nuovo sulle nostre belle città di mare"
(sopra, barche in rada nel porto di per sollecitare governo e regioni su questi divari. E per l’estate 2020 abbiamo un accordo con Leasys, del gruppo FCA: Io Noleggio Italiano, per noleggi brevi flessibili e pet friendly, a prezzi che fino a settembre, partono da 18 euro al giorno, ma anche con Trenitalia, per raggiungere i borghi in treno”. L’emergenza riavvicinerà gli italiani a montagne e paesini? “Sì. Abbiamo rilevato una certa dinamicità nella crescita della popolazione. Marcata in centro Italia. Rinascono, i borghi, quando c’è un’idea”.
“Pandemia e distanziamento hanno decimato pubblico e risorse. Il 2020, però, ha riavvicinato gli italiani alle proprie città”, racconta Marco Magnifico, vicepresidente del Fai, il Fondo Ambiente Italiano. “Un sondaggio Ipsos di inizio giugno registrava un aumento del civismo: ci sentiamo più responsabili delle nostre piazze, dei centri storici che abbiamo visto deserti, in difficoltà, dalla finestra. Ora c’è fame di bellezza italiana. Già il ponte del 2 giugno registrava flussi alle nostre iniziative simili a quelli del 2019, con tanti giovani. Puntiamo al bello fuoriporta, castelli e dimore storiche sparsi su territorio, dal castello di Masino, nel torinese, al giardino della Kolymbethra, nella Valle dei Templi di Agrigento. In molto casi potremo offrire solo i giardini, ma con tante idee. La riapertura di quelli di Palazzo Moroni a Bergamo, il 27 giugno, è un segnale di rinascita, e sui nostri social si potranno prenotare visite all’alba, serate per vedere le lucciole o ascoltare il gufo. E poi, un bene Fai è lo spunto per visitare una zona mai vista d’Italia per più giorni”.
Anche per Giorgio Palmucci, presidente Enit, l’Agenzia italiana del turismo, si riparte dai percorsi meno visti, i parchi, gli itinerari del gusto, per ricordare al mondo che quella italiana è “una bellezza diffusa”. “Inoltre, si ripartirà dal Made in Italy, lo shopping di eccellenze. Il lusso sarà forse proprio il primo settore a ripartire davvero, dando fiato al sistema. Ci sarà una richiesta internazionale di esperienze esclusive, personalizzate, dove il lusso sarà anche la sicurezza. Ogni nostro cittadino potrà dare un contributo Facendosi ovunque storyteller, ognuno promotore della propria Italia”.