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COME VESTIRSI IN ACQUA

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Come si inizia? Qual è l’equipaggia­mento minimo occorrente per gli sport fluviali? Per chi si avvicina per la prima volta ad attività sportive come il rafting ,il canyoning ol’ hydrospeed è sufficient­e portare con sé un costume da bagno e una maglietta, perché tutto il resto verrà fornito dai centri e dalle scuole, che utilizzano materiale specifico. Se l’attività si svolge in torrenti di montagna, con acqua di norma a temperatur­e di molto inferiori a quella corporea, si dovrà sempre indossare però una muta in neoprene come quelle pensate per le attività subacquee. “A fare la differenza sarà lo spessore”, spiega Federico Maggiani, maestro di torrentism­o Aigc (l’Associazio­ne italiana guide canyon, guidecanyo­n.it). “Nel canyoning o nell’hydrospeed avrà una spessore di cinque millimetri, che si potrà ridurre però per il rafting.

Nei primi due casi le mute avranno rinforzi nei punti di maggiore attrito su ginocchia e gomiti. Per le discese in corda occorre invece essere muniti di imbragatur­a. “Ovviamente esistono imbragatur­e specifiche per il canyoning”, continua Maggiani. “Adatte alla discesa in corda e resistenti all’abrasione con le rocce. Inoltre, sono dotate di una coulotte’ che, durante i “toboga” (gli scivoli delle gole torrentizi­e) consente un migliore scorriment­o.

Il casco, infine, è obbligator­io per tutti”.

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