Dove volano le colombe
Oltre all’uovo, la colomba è un altro dolce tipico della Pasqua: a livello industriale fu inventata negli anni Trenta a Milano, per l’esigenza di sfruttare i macchinari e la pasta usati per il panettone anche oltre il periodo natalizio. La storia della colomba è però molto antica ed è l’occasione per visitare Bobbio, centro medievale in provincia di Piacenza: famoso per il Ponte Gobbo a cavallo del Fiume Trebbia, il borgo è legato alla figura di San Colombano. Narra la leggenda che nel 612 la regina longobarda Teodolinda invitò l’abate Colombano a pranzo per onorare il suo arrivo in città, allestendo un ricchissimo banchetto a base di selvaggina. Colombano dimostrò una diplomazia di prim’ordine: per rimanere fedele al periodo di penitenza richiesto dalla Quaresima senza però offendere i sovrani, si offrì di benedire le carni prima di consumarle. Ma una volta alzate le mani, la selvaggina si trasformò in una serie di colombe di pane bianco: l’evento colpì così tanto la regina che decise di donare una parte del terreno di Bobbio per la costruzione della futura Abbazia di San Colombano.
Spostiamoci in Toscana, meta perfetta per un viaggio lento a cavallo della primavera. Qui non è Pasqua senza la schiacciata: il nome potrebbe ingannare e lasciar pensare a una focaccia. In realtà la schiacciata, riportata anche nel ricettario di Pellegrino Artusi, è un dolce molto lievitato dalla forma a cupola, inventato dalle famiglie contadine della zona nella seconda metà dell’ottocento per smaltire la produzione di uova, particolarmente abbondante nel periodo di Quaresima. Ogni borgo toscano ha la propria versione ma il comune di Fucecchio, poco distante da Firenze, ha certificato la ricetta: lievitazione lenta e un retrogusto di anice dato dall’uso dei semi e del liquore e poi un goccio di Vin Santo. Attenzione a sconfinare nelle regioni limitrofe, dove Pasqua ha invece un sapore salato: in Liguria trionfa la Torta Pasqualina, tipica di Borgotaro, mentre in Umbria e nelle Marche si prepara la Pizza di Pasqua, pane salato a base di pecorino e servito a colazione la mattina di Pasqua o come antipasto insieme a uova sode e vino rosso.