Tra fotografia e pittura
Come sospese in un’indefinita dimensione visiva, tra fotografia e pittura, le opere di Stefano Baroni a corredo di questo servizio sono un esempio dei più recenti approdi della sua ricerca stilistica. Tracce di quella – fatta di sensazioni rarefatte e di labili impatti emotivi – che egli indaga anche nella serie “Animula” e che nel 2011 gli ha aperto le porte del Padiglione Italia alla 54a Biennale di Venezia. Dal 4 al 19 luglio le opere sono esposte presso la galleria Paola Raffo arte contemporanea di Pietrasanta (via Barsanti 11). Nato a Viareggio, Baroni ha lavorato per molti anni in ambito editoriale fotografando il mondo della cultura italiana per Einaudi, Rizzoli, Mondadori, Skira e New York Times. Nel 2007 inizia progressivamente a staccarsi dal concetto di fotografia come riproduzione della realtà arrivando all’attuale forma di astrattismo digitale con interventi manuali sulle immagini. -
Caught in an indefinite visual dimension between photography and painting, the works by Stefano Baroni that accompany this feature are examples of the most recent directions taken by the artist’s stylistic research. “Liquid realities” made of luminous, rarefied sensations and labile emotional bonds that he also explores in his series, a work from which was shown at the Italian Pavilion at the 54th Venice Biennale in 2011. Born in Viareggio, Baroni worked for many years in publishing, photographing the world of Italian culture for Einaudi, Rizzoli, Mondadori, and Skira and for In 2007, he began to shift his focus, moving away from the concept of photography as figurative representation of reality and toward digital abstraction and manual manipulation of his images. -
BETWEEN PHOTOGRAPHY AND PAINTING
МеЖду ФотограФией и ЖиВописью