Benessere alla giusta frequenza
Lo studio della variabilità cardiaca come strumento per mantenere uno stato di salute ideale
ACCOMPAGNARE nel miglior modo possibile le persone verso la guarigione. È il mantra che da diciotto anni ispira le attività del Centro Fisioterapico Apuano, moderna struttura di Querceta che eroga tutti i servizi di fisioterapia e terapia fisica strumentale, primo in Toscana ad aver adottato un dispositivo di campi elettromagnetici pulsati (Papimi) efficaci per ogni problema muscolare e osteoarticolare. Il fondatore Antonio Viti, fisioterapista e osteopata, ha ideato un approccio terapeutico al paziente che ha come fine ultimo il benessere della persona a trecentosessanta gradi. Ma la prerogativa e la vera rivoluzione terapeutica di Antonio e degli operatori che lo supportano è quella di monitorare lo stato di salute del paziente attraverso l’analisi della Variabilità della Frequenza Cardiaca – HRV – e del “disequilibrio controllato”. «Con questo parametro», precisa Viti, che ha scritto un libro sull’argomento ed è autore di altre pubblicazioni su fisica quantistica, genetica e potere della mente «si può seguire il paziente in modo accurato prendendo a riferimento valori scientifici ed anche soggettivi in tutto il percorso terapeutico. E questo fino al raggiungimento dell’omeostasi corporea. Parliamo di una rilevazione innovativa nel campo della fisioterapia che ci consente di valutare il livello di stress che ogni giorno colpisce la nostra persona nella sua globalità. Una registrazione elettrica dell’attività cardiaca ci permette infatti di ottenere informazioni molto dettagliate sul sistema nervoso autonomo». Per una variabilità fisiologica «che indica», spiega ancora Viti «il grado di adattabilità psico-fisica dell’individuo in risposta a diversi fattori come la respirazione, l’esercizio fisico, lo stress mentale, l’ansia, la rabbia e ci orienta nella messa a punto delle conseguenti terapie». Perché solo ascoltando ciò che ci fa stare male è possibile incamminarsi verso un reale e completo stato di benessere.
WELLBEING AT THE RIGHT FREQUENCY | study of cardiac variability as a means of maintaining an ideal state of health | To accompany patients in the best manner possible as they regain their health. This is the mantra which for eighteen years has inspired the work of the Centro Fisioterapico Apuano, a modern structure in Querceta that provides full physical therapy and instrumental physiotherapy services and the first in Tuscany to have adopted a Papimi generator to produce the pulsed electromagnetic fields which have proven efficacious in treating muscular or bone and joint ailments. Founder Antonio Viti, physiotherapist and osteopath, has developed a treatment approach that ultimately targets full-round patient wellbeing. But the center’s prerogative and the true therapeutic revolution promoted by Viti and the assistants who support his work is to monitor patient health via analysis of heart rate variability (HRV) and of “controlled imbalance.” Viti, the author of a book on the subject and of other publications on quantum physics, genetics, and the power of the mind, tells us that “this parameter can be used to accurately monitor the patient throughout the entire course of therapy, taking both objective scientific and subjective values as references. This procedure is followed until bodily homeostasis is achieved. This is an innovative finding for the field of physiotherapy; it allows us to evaluate the level of the stress to which a patient as a whole person is exposed on a daily basis. An electrical recording of cardiac activity provides us with highly detailed information about our autonomous nervous system.” And allows us to chart physiological variability which, Antonio Viti continues, “indicates the patient’s degree of psychophysical adaptability in response to different factors –
A Forte dei Marmi i libri di Antonio Viti si trovano presso la Libreria del Forte di via Piave 36/a (telefono 0584 81285)
«Con questo parametro si può seguire il paziente in modo accurato prendendo a riferimento sia i valori scientifici sia quelli soggettivi lungo tutto il percorso terapeutico»