Dolce vita in riva al lago
Dall’1 al 4 luglio torna la Como Lake Cocktail Week, la kermesse che celebra l’arte della miscelazione di qualità con il coinvolgimento degli alberghi (e bar) più iconici, tra cui Villa d’este, Mandarin Oriental e Grand Hotel Tremezzo
ÈLA PROVINCIA LOMBARDA dalla maggior vocazione internazionale, una tra quelle con la più alta densità di strutture ricettive di charme, diventata negli anni una destinazione amatissima dal jet-set, grazie ai suoi paesaggi unici al mondo, alle sue atmosfere rétro e alla sua dichiarata vocazione alla “dolce vita”. Insomma, di ragioni per trascorrere una vacanza di puro piacere e relax a bordo Lario ce ne sono molte. E da due anni a questa parte ce n’è una in più, particolarmente valida: dall’1 al 4 luglio torna la seconda edizione (dopo l’esordio nel 2019 e la pausa forzata dello scorso sciagurato anno) della Como Lake Cocktail Week, un’occasione per valorizzare il territorio e soprattutto una celebrazione della mixology e del food pairing attraverso 35 cocktail bar e altrettanti signature drink che evocano la bellezza dei giardini e dei parchi storici del Lago di Como. È infatti questo il tema conduttore di un evento itinerante che racconterà le sinergie tra cucina e bancone, nel corso di un lungo weekend, tra giardini in fiore e sontuose ville, ristoranti della città murata e hotel di lusso. I bartender e gli chef coinvolti dovranno trovare ispirazione tra le fioriture di Villa Melzi di Bellagio, Villa Monastero di Varenna o Villa Carlotta di Tremezzo, oppure tra le balze affacciate sull’acqua della Villa Balbianello di Lenno o all’ombra dei grandi alberi di Villa Olmo. E
realizzare così l’abbinamento perfetto tra il drink e il piatto (o, a seconda dei casi, il finger food o il canapé), giocando con gli ingredienti, gli aromi e le botaniche. Tra le location coinvolte non manca nessuno dei più iconici hotel di lusso, accanto a ristoranti e bar: Villa d’este, ad esempio, che per la prima volta apre le porte al pubblico esterno che potrà così assaggiare il signature proposto (solo con prenotazione tavolo); il Mandarin Oriental, che ha da poco riaperto il suo ristorante L’aria con un nuovo chef, Massimiliano Blasone, e una proposta gastronomica caratterizzata da inedite contaminazioni giapponesi; e il Grand Hotel Tremezzo, che ha appena inaugurato l’insegna Giacomo al Lago, in collaborazione con il Gruppo Giacomo Milano, sulla celebre spiaggia del Palace. E ancora il Villa
Serbelloni a Bellagio, l’harry’s Bar a Cernobbio, il Ristorante Momi a Blevio, il Sereno Hotel a Torno e l’hotel Posta Design in centro città, solo per citarne altri. Anche gli astemi sono i benvenuti perché, tra le novità di questa edizione, c’è il signature alcohol free, una ricetta analcolica che conferma la crescita delle versioni no alcol dei distillati utilizzati nella miscelazione. Tanti gli eventi in calendario durante le quattro giornate, dalla masterclass sull’arte del mezcal in programma all’hemingway cocktail bar alla Belvedere night sulla Terrazza 241, il rooftop dell’hilton Lake Como, dove si incoronerà il miglior cocktail del Lago di Como, scelto dalla giuria composta da esperti del settore food & beverage, brand ambassador e giornalisti.