Legalileo, la soluzione automatizzata per il Protocollo di Legalità
TRASPARENZA (DEGLI ATTI) E LEGALITÀ (nelle procedure) sono tra i cardini del processo di digital trasformation che sta interessando Pubblica amministrazione e stazioni appaltanti. In molti la considerano una vera e propria rivoluzione, tanto culturale quanto tecnologica, in grado di automatizzare l’intero processo volto alla gestione del Protocollo di legalità sottoscritto il 10 maggio del 2010 tra ministero dell’interno e Confindustria. Ed è proprio dal connubio tra innovazione ed efficienza che è stato realizzato “Legalileo”. Si tratta della prima piattaforma software interamente dedicata alla gestione delle gare di appalto per il controllo della legalità, progettata e sviluppata dall’azienda italiana Topnetwork S.P.A. (https:/www.topnetwork.it/) con l’obiettivo di contrastare le turbative d’asta e le infiltrazioni della criminalità, creando una “connessione diretta e sicura” con le Prefetture operanti sul territorio nazionale. La soluzione consente una gestione documentale integrata che centralizza e velocizza lo scambio dei dati tra tutti i soggetti coinvolti (ente appaltante, Prefettura, imprese aggiudicatarie ed esecutrici) per tutte le diverse fasi previste: acquisizione, verifica, corrispondenza, tracciamento, archiviazione, consultazione, autenticazione, controllo. Si tratta di un processo completamente automatizzato in grado di garantire tracciabilità, sicurezza e trasparenza della documentazione richiesta al fine di espletare la fornitura: dal rilascio della certificazione Antimafia alla qualificazione (e l’aggiornamento) dell’anagrafica di main e sub contractor (intesi quali aziende, raggruppamenti temporanei di imprese, associazioni temporanee di imprese, consorzi, ecc.). La garanzia di un costante monitoraggio, nel rispetto di procedure e scadenze previste, permette di snellire i processi amministrativi, migliorare l’efficienza dei reparti dedicati alle attività di supervisione e controllo, incrementare puntualità e precisione di esecuzione. In termini di funzionalità, un ulteriore aspetto di rilevante importanza è rappresentato anche dalla possibilità di gestire il giornale di cantiere che consente la consultazione dell’intera filiera delle imprese esecutrici comprensiva dei relativi addetti e mezzi di lavoro. Legalileo consente infatti di pianificare gli accessi del personale e degli autoveicoli, condividendo con la Prefettura non soltanto gli ingressi registrati ma anche quelli consuntivati. Peraltro mediante l’utilizzo on site di un’app che garantisce l’immediatezza delle informazioni trasmesse. Con le eventuali inosservanze delle procedure, quali intrusioni o mancato riscontro di profili professionali, che vengono gestite mediante contestuale generazione di alert inviati direttamente agli organi preposti. In tal senso l’integrazione con tecnologie avanzate, quale può essere la computer vision, permetterebbe anche l’identificazione del personale ed il riconoscimento di oggetti/mezzi in transito mediante l’utilizzo di un sistema di telecamere dotate di Intelligenza Artificiale. Non solo. Perché il pieno rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro sarebbe garantito anche dalla possibilità di rilevare il corretto uso di dpi (dispositivi di protezione individuale) in dotazione agli addetti presenti in cantiere. Legalileo è una soluzione ampiamente collaudata ed implementata sia su contesti di rilevanza nazionale (Expo 2015) sia per amministrazioni locali (Regione Calabria). Proprio per la sua capacità di velocizzare le operazioni e garantire trasparenza delle informazioni e sicurezza dei dati, Legalileo potrebbe rappresentare uno degli incentivi per non porre quei limiti temporali all’azione e agli imminenti progetti di riforma che interesseranno il nostro “sistema paese”.