Fuoristrada e motocross d'epoca
AGONISMO - MOTOCROSS
La quarta a Bosisio Parini
Dopo la terza prova in Sicilia, il Campionato Italiano ha fatto tappa in Lombardia, a Bosisio Parini, dove domenica 27 giugno si è svolta la quarta gara di questa avvincente stagione agonistica; grande protagonista è stato Emanuele Carosi, l’unico in grado di vincere le due categorie (D2 ed E3) che l’hanno visto schierato dietro il cancelletto di partenza
Sole, caldo e tanto divertimento sono stati gli ingredienti principali della quarta prova del Campionato Italiano Ufo Motocross Epoca 2021 andata in scena domenica 27 giugno sulla pista ‘Bordone’ di Bosisio Parini; da sempre punto di riferimento per gli appassionati delle province di Como, Lecco e Sondrio, per le sue caratteristiche il Crossdromo di via Carreggio ha consentito a diversi piloti
in gara di ritagliarsi ‘momenti di gloria’ durante lo svolgimento della competizione. Alla fine, differenti sono risultati i vincitori di giornata, ma l’unico a svettare nel folto gruppo dei migliori in pista è stato Emanuele Carosi, il marchigiano del Moto Club Scintilla capace di aggiudicarsi, in sella alla sua Honda, entrambe le categorie che l’hanno visto schierato dietro il cancelletto di partenza (D2 ed E3).
Gli altri vincitori sono stati:
Massimo Trollo su BSA (Moto Club Gaerne) nella A1, Enrico Bertone su BSA (Intimiano Natale Noseda) nella A2,
Marco Graziani su Maico (Intimiano Natale Noseda) nella A3, Francesco Filippini su Aspes (Rt 973 mx school)
nella B1, Paolo Fiorucci su
Villa (E. Baglioni) nella B2,
Valter Chiappa su Maico (Gorlese Mario Colombo) nella C, Patrick Mezzedimi su Suzuki (Poggibonsi) nella D1,
Michele Franchini su Kawasaki (Regnano) nella D3, Marco Volpe su Suzuki (Pedemontano) nella G1, Adriano Vinciguerra su Honda (Taormina New) nella
G2, Alessandro Orbati su Villa (A.M. Aretina) nella E1, Graziano Gardini su Suzuki (Ravenna) nella E2, Michele Ciceri su Honda (Berbenno) nella E4, Alberto Ferrari su Suzuki (Gorlese Mario Colombo) nella E5, Paolo Guido Bregalanti su TGM (Scuderia Fulvio Norelli) nella F1, Roberto Meroli su
HRD (Lago d’Iseo) nella F2 e
Gianluca Gallingani su Villa (A.M. Modenese) nel Gruppo 4.
Durante il fine settimana agonistico, è stato riservato un momento particolare all’indimenticato Paolo Torta, l’ex responsabile nazionale FMI del Motocross d’Epoca scomparso nel 2018: la sua splendida Maico MC 440 numero 47 con cui era solito gareggiare nel Gruppo 5 è stata portata in pista da Gianni Gismondi per un giro d’onore, al quale è seguita la premiazione del Trofeo Challenge, istituito dalla famiglia Torta e dalla Federazione Motociclistica Italiana. Ogni anno viene vinto da una squadra composta da tre piloti che concorrono nella stessa categoria, i quali lo rimettono in palio nella gara di Campionato italiano della
stagione seguente, scelta sempre in collaborazione tra la famiglia Torta e la FMI.
A Bosisio Parini hanno scritto il proprio nome sul basamento del Trofeo Paolo Torta: Alessandro
Orbati, Giuseppe Lino Angelotti e Stefano Daniele Abelli
(classe E1, moto 125 fino al 1979). Dopo l’appuntamento lombardo, il Campionato Italiano Ufo Motocross Epoca si è trasferito a San
Marino, dove la famosa pista della Baldasserona ha ospitato la quinta prova nel fine settimana di sabato 17 e domenica 18 luglio. Di questa gara scriveremo sul prossimo numero della nostra rivista.