ABBIAMO VERAMENTE SCOPERTO UN NUOVO GRUPPO SANGUIGNO?
Un team di ricercatori inglesi ha identificato un nuovo e raro gruppo sanguigno. Di che cosa si tratta e per quale ragione questa ricerca è così importante?
Sì, è stato identificato un nuovo sistema di gruppo sanguigno. Per classificare un gruppo si analizzano particolari molecole, chiamate antigeni, che si trovano sulla membrana dei globuli rossi (foto). Conosciamo circa 400 di questi antigeni e a fronte di questi soltanto 345 rientrano in uno dei 43 sistemi conosciuti di gruppi sanguigni: i più diffusi sono i sistemi A, B, 0 e Rh, a tutti noi noti. Gli altri antigeni, anche se meno frequenti, possono comunque determinare incompatibilità, causando gravi e importanti problemi clinici: tra questi erano inclusi gli antigeni Er con 3 varianti a, b e 3, noti fin dal 1982. I ricercatori dell’Università di Bristol hanno individuato due nuove varianti denominate Er3 ed Er4, ne hanno dimostrato sia le basi genetico-molecolari che il loro ruolo nella malattia emolitica grave del neonato e del feto, identificando così un nuovo sistema di gruppo sanguigno. La scoperta mette a disposizione un ulteriore strumento diagnostico nei casi di incompatibilità materno-fetale e nelle indagini prenatali.