CURATE COSÌ LE SECREZIONI OCULARI DEL GATTO
«USATE GOCCE E SALVIETTINE INUMIDITE PER UNA PULIZIA PROFONDA», DICE LA SPECIALISTA
Gentile Alessandro, in condizioni normali un accumulo di secrezioni oculari non dovrebbe avvenire ed è importante che la regione perioculare rimanga pulita e asciutta, così da evitare che i peli si appiccichino tra di loro, creando pruriti e fastidi. Per la pulizia delle palpebre e della zona perioculare si possono utilizzare diversi prodotti specifici per gatti, facilmente reperibili in commercio, così come quelli per cani. Si presentano sia in formulazione liquida, sia sotto forma di salviettine inumidite. Tuttavia il primo passo da fare è capire la causa delle aumentate secrezioni oculari e per farlo è necessaria una visita veterinaria che vada a fondo del problema.
Cara dottoressa, il mio cagnolone, un pastore tedesco di nove anni, soffre da alcuni mesi di problemi di infiammazione alle ghiandole perianali. Quale terapia preventiva posso mettere in campo?
Maria
Gentile Maria, le patologie relative ai sacchi anali nel cane sono abbastanza frequenti, ma non sono tutte uguali e non sempre la causa è la medesima. Tra i più comuni fattori predisponenti abbiamo l’alterata consistenza delle feci e i problemi dermatologici. Se il suo cane soffre di sacculite (disturbo che coinvolge le sacche perianali tra la muscolatura liscia dello sfintere anale interno e il muscolo scheletrico dello sfintere anale esterno) in maniera frequente è quindi probabile che alla base ci sia una di questa due condizioni. Le consiglio pertanto di parlare con il suo veterinario di fiducia per arrivare alla giusta diagnosi e attuare la terapia più mirata. La ripresa del cane sarà rapida.