Con peperoni, uova di quaglia ed erbette
Puoi cuocere il pasticcio anche in padella sul fornello, utilizzando una retina spargifiamma e il coperchio, per circa 15 minuti”.
Silvia Tatozzi
Per 4 persone
2 peperoni gialli piccoli - 2 peperoni rossi piccoli - 600 g di erbette - 2 cipollotti - 300 g di crescenza - 2 uova - 40 g di pecorino romano - 12 uova di quaglia - 40 g di pangrattato - 20 g di parmigiano reggiano grattugiato - burro - olio extravergine di oliva - sale, anche grosso - pepe
Spennella i peperoni con poco olio e cuocili sotto il grill del forno, girandoli su tutti i lati, fino a quando saranno abbrustoliti. Trasferiscili in una ciotola, coprili con un coperchio e lasciali raffreddare. Spellali, elimina il picciolo, i semi e i filamenti interni, riducili a falde e stendile ad asciugare su fogli di carta assorbente da cucina. Pulisci le erbette, tagliale a striscioline, lavale, trasferiscile in una casseruola, aggiungi una presa di sale grosso e cuocile coperte fino a quando sarano appassite. Scolale, lasciale intiepidire, strizzale e tritale grossolanamente. Pulisci i cipollotti, tagliali a fettine, lasciali stufare dolcemente in una padella con 3 cucchiai di olio, aggiungi le erbette e lasciale insaporire per 5 minuti. Regola di sale e pepe.
Frulla la crescenza con le uova, una presa di sale e il pecorino; aggiungi le erbette e mescola. Imburra una pirofila rotonda, cospargi fondo e bordi con pangrattato e versa sul fondo metà del composto di erbette. Crea 6 fossette e rompi in ognuna 1 uovo di quaglia. Prosegui con uno strato di peperoni. Ripeti con il rimanente composto e le uova di quaglia avanzate e copri con i peperoni, il pangrattato rimasto mescolato con il parmigiano e un filo di olio. Inforna lo sformato nel forno a 180° per 40 minuti.