Il gusto dell’infanzia
Dalla Sicilia, i piatti di Lori - tradizionali e non - riscuotono complimenti calorosi da tutto il mondo, specie dai conterranei nostalgici dei sapori di casa
Pasta con le sarde “a mare”
Preparazione 20 minuti
Cottura 20 minuti
Dosi per 4 persone
280 g di bucatini - 2 mazzetti di finocchietto selvatico
- 1 cipolla - 6 filetti d’acciuga sott’olio - 2 bustine di zafferano - 1 cucchiaio di pinoli sgusciati - 1 cucchiaio di uvetta - 1/2 bicchiere di vino bianco - 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro - 40 ml di olio extravergine d’oliva - sale - pepe
Per la “mollica atturrata” : 50 g di pangrattato tritato grossolanamente - olio extravergine d’oliva - sale - zucchero
Pulisci il finocchietto, lavalo, asciugalo e sminuzzalo finemente. Lessalo in abbondante acqua salata e scolalo con un mestolo forato, senza buttare l’acqua. Spella la cipolla, tritala e soffriggila con 4 cucchiai olio in una padella antiaderente grande. Aggiungi i filetti di acciuga sgocciolati dall’olio di conservazione e falli sciogliere lentamente, muovendoli con un cucchiaio di legno. Unisci l’uvetta, i pinoli, un mestolo dell’acqua di cottura del finocchietto tenuta da parte, calda, in cui avrai sciolto il concentrato di pomodoro e lo zafferano.
Unisci il finocchietto cotto al condimento, mescola e fai insaporire; regola di sale e pepe e sfuma con il vino, poi cuoci per una decina di minuti.
Nel frattempo prepara la mollica “atturrata” ovvero abbrustolita. Scalda 1 cucchiaio di olio in un padellino, aggiungi il pangrattato, 1 pizzico di sale e 1 di zucchero e fai abbrustolire le briciole di pane, facendo attenzione a non bruciacchiarle: saranno sufficienti 2 minuti.
Cuoci i bucatini nell’acqua di cottura del finocchietto tenuta da parte e portata di nuovo a bollore per il tempo indicato sulla confezione, scolali e condiscili, saltandoli nella padella col sugo preparato.