▲ JOSKO GRAVNER IL VINO DALLE ANFORE
Nel suo quartier generale di Oslavia, in Friuli, al confne con la Slovenia, Gravner ha realizzato un’anforaia sotterranea con decine di recipienti caucasici. In questo sanctum sepulcrum produce vini bianchi ricchi di complessità aromatiche e tattili, ottenuti da lunghissime macerazioni sulle bucce in anfora e con un successivo invecchiamento in grandi botti di rovere. Come il Ribolla gialla, un vino naturale di rara e sorprendente personalità. Roba per grandi intenditori.
R I CCARDO G AS PA R I
In molti lo conoscono come il “bad boy” della danza classica, chi per il temperamento ribelle ( all’apice del successo, a soli 22 anni, ha abbandonato la prestigiosa compagnia del Royal Ballet di Londra), qualcun altro per i numerosi tatuaggi che ha sparsi dal bacino in su ( dal Joker inquietante sul bicipite sinistro
all’aquila a due teste della bandiera russa sul dorso della mano destra). Eppure
nato in una piccola cittadina dell’ucraina 25 anni fa, è per tutti la “reincarnazione” di Rudolf Nureyev. Primo ballerino allo Stanislavsky Music Theatre di Mosca, abbonato ai più importanti premi del mondo della danza dal 2007 a oggi, ha raggiunto il grande pubblico pochi mesi fa grazie al video
di della neo- star del gospel irlandese Hozier, diretto dal mago della fotografia pop David Lachapelle. Tra le collaborazioni “off stage”, Sergei è stato il protagonista anche del servizio fotografico a firma del regista Gus V an Sant per . Tra i suoi interessi, moda, calcio, boxe e... cinema. Dopo Londra e Mosca, Polunin potrebbe essersi messo in testa di conquistare anche
Hollywood? ( laura pacelli)
IL RIBELLE DELLA D ANZA
C L A S S I CA