La straordinaria fortuna della laurea degli ignoranti
Non c’è nulla di più soggettivo dell’idea del lusso. Ognuno ha la sua, ma ciascuno ce l’ha. Prendete le citazioni dei grandi, dai filosofi antichi ai pensatori contemporanei, dagli artisti agli imprenditori, dalle star del fashion system a quelle del cinema: non ce ne è una uguale all’altra. Il lusso è immateriale o materiale. È, però, un’esigenza. L’esigenza del superfluo. Non c’è nulla di più indispensabile del non necessario, diceva Mordecai Richler con la voce di Barney Panofsky. E tra il non necessario c’è il lusso. Che è uno stato mentale e al tempo stesso un’industria: dentro c’è un pezzo della moda, del design, del turismo, della gioielleria, delle automobili, dei trasporti. Un’industria che cresce, che ha superato la crisi prima degli altri e con una forza decisamente superiore a quella degli altri. Un mondo in cui la finanza investe perché ne conosce risultati e soprattutto prospettive future, perché i consumatori di domani hanno cominciato a essere interessanti già oggi. La relazione tra fondi d’investimento e gruppi del lusso è sempre più stretta. Dietro ci sono interessi condivisi e una serie di sinergie che fino a pochi anni fa sembravano impensabili. Pensate a quanto, nelle fashion, art e design week globali è aumentata la presenza di istituzioni finanziarie. Pensate a come l’architettura del lusso ha contaminato le cattedrali della finanza. La crisi del 2008 ha incentivato i rapporti, perché, sempre per rimanere nel mondo del superfluo, l’industria del lusso è apparsa qualcosa di incredibilmente concreto. Un mondo che pensa e che poi fa. Per pochi? Certo. Ma crea prodotti e li vende. GQ Inc. racconta numeri e storie, persone e fenomeni, in un momento di passaggio e trasformazione. La sintesi è la consapevolezza di fotografare un mercato che si evolve e che non ha smesso di innovarsi per trovare sempre una dimensione direttamente proporzionale al mondo che cambia. Perché se ognuno ha la sua idea di lusso, ognuno avrà anche la sua concretezza del lusso. Talmente vario da contenere tutto.