IN VIAGGIO con lo stile
Nel mondo Pineider c’è una nuova collezione che unisce i valori dell’eleganza del businessman con i volumi e la praticità del traveler contemporaneo
Nasce un nuovo stile in casa Pineider. La maison fiorentina, nel suo costante lavoro di evoluzione del gusto e d’interpretazione delle esigenze dei clienti più sofisticati, ha dato vita alla Collezzione 720. L’attitudine e la necessità del viaggio si uniscono con la formalità e la ricercatezza del contesto professionale. Nasce così una capsule di pelletteria che ha caratteristiche convertibili. Ovvero i pezzi più importanti come la Duffle-bag (una borsa da weekend, ottima come 48 ore per una trasferta di lavoro), la Tote bag (portabile a mano e a spalla), la Briefcase (con una maniglia per l'aggancio al trolley) e la Messenger bag (con tasche zippate e attacco tracolla), sono perfetti, eleganti e funzionali, sia nel contesto business che in quello travel, ormai due mondi costan- temente connessi le cui esigenze devono essere conciliate. In termini di spazi, di fruibilità, di rapidità, senza - come nel caso dell'inconfondibile stile Pineider - rinunciare all’eleganza degli accessori maschili. Per Pineider anche un notes è un oggetto di stile. Per la personalizzazione che può esprimere grazie al servizio Pinaider e per la qualità della sua carta spazzolata a mano. « Ecco, i nostri progetti esprimono ancora, proprio nella costruzione del prodotto, il grande patrimonio artigianale, la sapienza del fatto a mano, il piacere di fornire un servizio unico al cliente. In più la 720 unisce viaggio e lavoro, con un’estetica e un design capaci di accontentare due mondi » , racconta Giuseppe Rossi, direttore generale di Pineider.
Quelli cresciuti negli Anni 80 non possono dimenticare. Wild Boys dei Duran Duran era l’inno di una generazione, il piumino il capo icona che da allora, con alti e bassi, è rimasto saldo nei guardaroba. Il marchio Stone Island, nato proprio in quegli anni, li ripropone per quest’inverno in una nuova veste. Avvolgenti come bozzoli, a differenza dei loro antenati edonisti, si declinano in tinte più naturali, risultato di tecniche di finissaggio di ultima generazione. Come l’anorak in velluto e nylon dalla sfumatura digradante, realizzato con una duplice tintura che rende il capo finito materico. L’imbottitura di piume d’oca è trattata per resistere a questo doppio bagno di colore, mentre il rivestimento esterno è impenetrabile all’acqua. Le sfumature della collezione ricordano il foliage delle foreste canadesi, con picchi di rosso e giallo oltre a bianco ghiaccio e grigio fango. E non è un caso se oggi, ai tempi di Instagram, i nuovi “wild boys” siano i rapper più famosi e seguiti al mondo: Drake, Travis Scott e Vince Staples non mancano infatti di esibire in pubblico la loro passione per il marchio italiano.