GERUSALEMME inediti contrasti
Architetture inaspettate e insight d’arte, nuove frontiere del cibo, indirizzi di design, musica live e mercati in festa: così la città si rivela al di sopra di ogni aspettativa
Destinata rali re enogastronomico sua carta anche e variegata storici, Citypass per ai Gerusalemme viaggiatori le scena in sue tasca, e architettonico, possibilità notturna. in girare cerca è una Con la in città di città tema un nonché spunti plus: da non artistico, sceglie- cultu- con per è mai la la stato Se rio il può buongiorno così iniziare facile. nell’area fa rima con pedonale negozi di e caffè, Bezazel l’itinera- Street, le strade l’area si dei trasformano designer e in dei un maker, mercatino dove il della venerdì creatività open air. E poi, perché non farsi attrarre da odori e sapori del mercato Mahane Yehuda, il più antico e colorato, che la sera resta animato fino a tardi con i suoi ristorantini all’aperto? A proposito di cibo: l’indirizzo da non perdere assolutamente è quello della First Station, tra il centro e la Città Vecchia. Prima stazione ferroviaria di Gerusalemme, è oggi il tempio dello street food contemporaneo. I due quartieri da scoprire sono Nachlaot, punto di riferimento per l’arte contemporanea, e Nachlat Shiva, a nord, una zona da insider, pedonale e ricca di locali e di negozi. Se shopping sfrenato deve essere, va messo in lista il Mamilla Mall, che offre anche svariate occasioni di divertimento. Un giro per musei imperdibile il Museo d’israele,
− riaperto nel 2010; con le sue eccezionali collezioni d’arte è l’istituzione culturale più importante del Paese e sarà ora del tramonto. Prima di andare in
− Ben Yehuda Street, la via della musica live, l’appuntamento è per una birra artigianale (punto di partenza: il Beer Bazaar) o per l’aperitivo con vista dalle terrazze di Villa Brown, boutique hotel in una villa del XIX secolo, del Mamilla Hotel e del David Citadel Hotel, che hanno anche la Spa; tutti luoghi dove pernottare per chiudere il cerchio di una