LIBERTË TRA LE ONDE
Chi va per mare lo sa: non ci si improvvisa. Nemmeno nella scelta dei capi da indossare a bordo. A maggior ragione se si è professionisti ci si trova in acqua per una regata o una competizione sportiva: ne sa qualcosa il marchio di abbigliamento genovese Slam, nato dalla passione per gli oceani e divenuto, in quasi 40 anni, un punto di riferimento per tutti gli appassionati di vela grazie alla tecnicità di capi di abbigliamento dalle alte performance. L’ultima linea pensata per i veri lupi di mare si chiama Skiff e per svilupparla l’azienda di Genova ha deciso di coinvolgere due campioni europei Juniores nella categoria 470, Matteo Capurro e Matteo Puppo, due giovani velisti dello Yacht Club Italiano, Team Olimpico Performance, che stanno in acqua praticamente 300 giorni l’anno. Timoniere uno, prodiere l’altro, Slam li ha voluti perché «sono loro quelli che alla fine si bagnano e che ci sanno dire da dove è meglio che esca l’acqua; se la manica consente movimenti estremi; se il taglio sulla schiena favorisce il defluire; se il rinforzo è resistente, ma sa essere morbido», ha concluso l’azienda. Lo sviluppo e la ricerca scientifica sui tessuti e sulle tecniche di assemblaggio vanno di pari passo, dunque, con la cura di dettagli imprescindibili quali nastrature, cuciture che non lasciano penetrare l’acqua, i tre strati che danno l’isolamento necessario. Nulla è lasciato al caso.
La nuova linea Skiff è composta da tre set di diversi pesi, colorazioni e dettagli a seconda della necessità di termicità e funzione e da un capo ibrido che rappresenta la soluzione ideale in situazioni climatiche calde, ma estremamente ventose. _ (P.M.)