UNA BERLINA PER IL FUTURO
Dal prototipo a guida autonoma alla nuova Peugeot 508: una sfida a tutta tecnologia
Arriva l’auto che rilancia il concetto di comfort alla francese. Una cinque porte dalle linee sinuose, con tanto spazio e tecnologia. Una berlina che sembra una coupé, una cinque porte sexy, alta (ma sarebbe più corretto dire bassa) un metro e quaranta, con finestrini senza cornici. Si tratta della nuova 508, l’arma con la quale Peugeot punta senza mezze misure a diventare il miglior marchio generalista d’alta gamma. Parola del direttore generale Jean-philippe Imparato, che dichiara l’obiettivo: «Stravolgere il mercato con un’offerta in grado di competere con le auto miglio- ri. E nel segmento D si parla delle auto più prestigiose, prodotte dai migliori costruttori mondiali». Da Audi a BMW, da Mercedes a Jaguar, tanto per buttare lì qualche nome.
La sfida è quella di rilanciare il concetto di grande berlina alla francese, offuscato da Suv e auto compatte partendo da un numero non nuovo, il 508, ma che è declinato in chiave rivoluzionaria. Rappresenta infatti la prima applicazione in serie del progetto Instinct presentato nel 2017 come prototipo della visione Peugeot sul tema della futura guida autonoma.
Le forme sono da sportiva, non da austera e anonima berlina, gli interni sono sorprendenti e il bagagliaio è enorme. La 508 colpisce per il design, fuori e dentro, e nonostante non sia ancora in grado di condurre da sola le persone (anche perché la legge non lo consentirebbe) è un concentrato di tecnologia. Le soluzioni più pratiche, come il dispositivo di ricarica a induzione dello smartphone o il riconoscimento vocale, sono affiancate da quelle innovative. Il pacchetto Connected Navigation Services, per esempio, che non solo è in grado di guidarci alla stazione di servizio più vicina, può anche scegliere quella con i prezzi dei carburanti più bassi nella zona. E ancora: la funzione Night Vision – una tecnologia fino a ieri usata in campo militare che permette di identificare e visualizzare sul display la presenza di esseri viventi in condizioni di scarsa visibilità, nebbia compresa – è stata montata per la prima volta su un’auto di questo segmento.
Sempre in tema di guida notturna, la dotazione comprende anche gli abbaglianti automatici, che si attivano e disattivano in base al traffico, proprio con l’obiettivo di evitare l’abbagliamento di chi proviene in senso contrario. Come su tutte le Peugeot di ultima generazione, la strumentazione è costruita attorno al concetto i-cockpit, che prevede un volante di diametro ridotto, una strumentazione digitale in posizione rialzata e ampiamente configurabile, completata da un grande touch screen da 10 pollici. Senza dimenticare tutti i dispositivi che già oggi rendono possibile una guida assistita, in attesa di quella autonoma: il cruise control adattivo può lavorare in combinazione con il Lane Positioning Assist, per mantenere l’auto nella posizione preferita all’interno di una corsia alla velocità desiderata che si riduce automaticamente (fino ad azzerarsi) per assicurare una distanza di sicurezza adeguata se chi ci precede viaggia più lentamente.