LES GRANDES DAMES

« L’uomo gode della felicità che prova, la donna di quella che dà». Ci aveva visto lungo lo scrittore francese Pierre-ambroise-françois Choderlos de Laclos, anche solo a pensare a quante donne hanno fatto Storia regalando ai posteri grandi invenzioni. Come Barbe-nicole Ponsardin, detta Veuve Clicquot, la Grande Dame dello champagne francese che, con il metodo rosé, ha rivoluzionato il mondo delle bollicine. Ed è proprio a lei che la maison Veuve Clicquot ha dedicato il progetto Atelier des Grandes Dames, un network con lo scopo di celebrare le donne che si distinguono sui valori di condivisione, professionalità, responsabilità, intraprendenza e audacia, savoir-faire e leadership. Tra queste figurano Caterina Ceraudo (incoronata nel 2017 con il Premio Michelin Chef Donna dell’anno, voluto da Veuve Clicquot e dalla prestigiosa guida e attivo da due edizioni). Così come Fabrizia Meroi ( vincitrice del premio nel 2018), Aurora Mazzucchelli e Marianna Vitale. Sono loro alcune delle Veuve Clicquot Atelier des Grandes Dames, una rete solida, di altissimo livello, che promette di mantenere ben saldo il principio di inclusione delle migliori chef donne che possiedono proprio quel “valore aggiunto al femminile”, lo stesso che, come sosteneva Choderlos de Laclos, fa la differenza perché gode nel dare più che nel ricevere. A marzo l’annuncio della migliore Chef Donna 2019. _ (LA.P.)