Protezione Urbana
Funzionalità e tecnologia rinnovano l’archivio C.P. Company con The Metropolis Series
MORENO FERRARI è stato il direttore creativo di C.P. Company dal 1997 al 2001 e condividendo la passione per la funzionalità con il fondatore del brand, Massimo Osti, durante quegli anni ha realizzato la collezione Urban Protection. Lanciata nel 1999, aveva lo scopo di creare dei capi che fossero in grado di fornire protezione quando necessario, in un ambiente urbano in continua evoluzione. I pezzi di questa collezione erano caratterizzati, perciò, da elementi protettivi e funzionali come la maschera integrata in alcuni dei capispalla.
Una delle protagoniste del progetto Urban Protection è stata la giacca Metropolis che, adesso, rappresenta il punto di partenza per la collezione A/I 2023 chiamata appunto The Metropolis Series, un nuovo episodio di riedizione dello storico archivio di C.P. Company che fa seguito al rilancio di alcuni pezzi della stessa linea degli anni Novanta già avvenuto in occasione della presentazione della collezione Next Landscape del 2019. I capi di The Metropolis Series si contraddistinguono per la scelta di toni neutri monocromatici con tanto di patch logata ton sur ton e un sistema di tasche ad alta praticità che contribuisce a definirne l’estetica urbana e militaresca, firma del brand.
A questo si aggiunge una struttura che se da un lato celebra il design originale da cui trae ispirazione, dall’altro si attualizza con cuciture e abbottonature nascoste che consentono di modificare impermeabili, giacche e top, trasformandone la silhouette finale che potrà così essere accorciata a piacimento di chi la indossa. Ciò che da sempre ha contraddistinto C.P. Company è la ricerca nell’innovazione dei tessuti e delle tecniche applicate alle proprie creazioni, esattamente come fece il fondatore che a metà degli anni Settanta, quando il marchio si chiamava ancora Chester Perry e produceva quasi esclusivamente T-shirt stampate, introdusse la “tintura in capo” – tecnica che consiste nel tingere nella fase finale della manifattura, successivamente, quindi, al momento della finitura.
Poiché questa tensione verso la novità non si è mai affievolita, anche questi pezzi per l’imminente inverno si distinguono per un incredibile livello performativo grazie a tessuti altamente tecnologici. Un esempio sono il Baffled, un tipo di costruzione che elimina i punti freddi e previene la perdita di piume perfezionando l’isolamento; o il GORE-TEX Infinium che assicura una traspirazione più efficiente; o ancora L’A.A.C., acronimo di Advanced Adhesive Construction, che permette di tagliare a laser le componenti e incollarle con adesivi termosensibili, eliminando perciò le cuciture del 50 per cento.