CHARLI, LA NUOVA KIM?
Ritratto di Charli d’Amelio, la numero uno su Tik Tok.
«Vorrei poter raccontare come ho fatto ad avere successo, ma non ne ho idea», dice Charli D’Amelio in un’intervista. Una frase che funziona perfettamente per riassumere il nostro periodo storico, un po’ come quella di Andy Warhol sui 15 minuti di celebrità. Solo che qui i minuti sono 3 (da un paio di mesi, prima era uno solo), la durata di un video di TikTok. Sembra passato un secolo da quando per diventare famosa dovevi “lasciarti scappare” un video porno (vedi Paris Hilton,
Kim Kardashian e le varie imitatrici). Adesso puoi, anzi devi, mostrarti vestita: è richiesto però un piccolissimo sforzo di coordinazione, per imparare a svolgere brevi balletti davanti alla telecamera dell’iPhone. Resta da capire perché tra tutte le ragazzine del mondo che si dimenano sorridenti fissando il cellulare appoggiato sul tavolo, sia emersa proprio lei, Charli. Segni particolari: nessuno. Bei capelli, forse, spessi e lucidissimi. Faccia carina, ma niente di che. Né grassa né magra. Normale. Sarà questo, banalmente, il suo segreto? Nel giro di un anno Charli D’Amelio è diventata una delle ragazze più famose del mondo. A novembre 2020 è stata la prima persona a raggiungere 100 milioni di iscritti sul suo profilo TikTok. Come? Facendo i brevi balletti di cui sopra, comodamente da casa. Certo, Charli ha studiato danza. I balletti che l’hanno resa famosa, però, sono composti da semplicissime mossette da fare con le braccia, le mani e le gambe. Chiunque sarebbe in grado di imitarli, perfino noi. Per capirci tra anziani (quando parli di TikTok e hai più di 20 anni lo sei), è come ballare la Macarena o Aserejé, solo che invece di farlo in gruppo in un villaggio vacanze, lo fai da solo in camera tua, al massimo con un paio di amiche o di amici. In pratica, Charli D’Amelio si è ritrovata per caso ad accompagnare milioni di giovani verso il passatempo perfetto per l’era del distanziamento sociale. Rispetto alle altre “famose senza motivo”, almeno, è riuscita a far fare un po’ di moto a tutti gli adolescenti reclusi del mondo. Certo, non sempre è in grado di dare il buon esempio e ogni tanto, da brava popstar, ne combina qualcuna. Pochi giorni prima di raggiungere la cifra record di 100 milioni di iscritti, ad esempio, era stata molto criticata a causa di un video, Cena con i D’Amelios. Alla domanda dell’ospite, il beauty guru James Charles: «Non ti bastano 95 milioni di follower?», lei risponde che no, ne vuole di più. Ai suoi follower non è piaciuto questo sfoggio di ambizione e in generale l’atteggiamento arrogante che ostenta durante il video, un po’ diverso dai dolci sorrisi dei balletti: improvvisamente, moltissimi utenti hanno smesso di seguirla. Un piccolo disguido, risolto facilmente: è bastata una diretta Instagram (piangendo disperata) per riconquistare tutti i follower, e anche di più, raggiungendo il record. La calma non è durata neanche un mese: a dicembre ne ha combinata un’altra. Insieme a sua sorella Dixie, ormai famosa come lei, Charli è andata in vacanza alle Bahamas, spostandosi dalla California in piena pandemia. Le ragazze hanno trascorso un bel weekend insieme ad alcuni “colleghi”, ovvero altri tiktoker famosi. In molti l’hanno trovata una mossa di pessimo gusto, soprattutto per via del potere con cui i giovani influencer sono in grado di orientare la percezione dei loro follower, in questo caso sulla pandemia. Ma questa è la dimostrazione che ormai, le D’Amelios non ci provano nemmeno a sembrare “normali”. È il destino di tutte le influencer, la pozione magica che Kim Kardashian, regina di Instagram, ha passato a lei, regina di TikTok: la semplice capacità di attrarre e scandalizzare, di esserci, e di restare. Senza una dote particolare, soltanto con i soldi. Perché tutti possano pensare – un po’ come con l’arte contemporanea, “lo potevo fare anch’io” (e allora perché non l’hai fatto?) – “chiunque potrebbe essere al suo posto”. E invece, guarda un po’, c’è proprio lei.