Palacio disperato: andrà a lezione di tocco sotto porta da Gabigol
Balotelli entra in campo svogliato e si fa cacciare per insulti all’arbitro. Prevedibile come una slide di Renzi
ALLEGRI & BONUCCI. Detto che Renzi e D’Alema al confronto si amano alla follia, il difensore dovrebbe evitare, se non altro per motivi di status, di suggerire platealmente all’allenatore le sostituzioni da fare; in quanto al mister, se un giorno la smetterà di dare della testa di cazzo a chiunque gli capiti a tiro, non sarebbe una cattiva idea. C’era una volta (?) lo stile-Juve. PAL ACIO. Diciamolo: mangiarsi un gol com’è capitato a lui nel pronti- via di Bologna-Inter (da un metro, a porta vuota, palla alta in perfetto stile-Raducioiu) e poi vedere Gabigol, dicesi Gabigol, insegnargli i segreti del tocco sotto porta risolvendo la partita all’ultimo tuffo, è da istigazione al suicidio.
Su con la vita, però: domani è un altro giorno. RANIERI. Ormai siamo al bollettino medico. Sempre più preoccupante, visto che l’ultimo controllo lo vede eliminato dalla FA Cup per mano del Millwall, club di terza serie. Un anno fa avrebbe dovuto essere il primo allenatore silurato in Premier e vinse il campionato; quest’anno sta facendo di tutto per essere cacciato: e anche questa impresa è ormai a portata di mano. Est modus in rebus, dicevano i latini. BALOTELLI. Prevedibile come una slide di Renzi, l’ultima di Supermario si consuma sul campo del Lorient dove l’allenatore del Nizza è costretto a mandarlo in campo causa infortunio di tale Pléa. Balo caracolla con voglia di impegnarsi zero; poi attorno all’ora di gioco non potendone più insulta l’arbitro che lo spedisce sotto la doccia (di cui peraltro non aveva bisogno). Così è: per il Pallone d’Oro, se ne riparla nel 2018. Detto in francese. VIPERETTA FERRERO. Quattro come i punti arrivati alla Samp nelle ultime due partite per sfondoni arbitrali che gridano vendetta: Fabbri a danno del Bologna (rigore contro per un pallone respinto con l’anca) e Massa a danno del Cagliari (gol di Ibarbo annullato per fuorigioco inesistente). Viperetta, che a ogni fischio contro sembra morso dalla tarantola, non ha fatto una piega. ANCELOTTI. Okay, 6 minuti di recupero si vedono solo se in svantaggio ci sono la Juve in Italia, il Real in Spagna e il Bayern in Germania; e però, prendersela con Carletto per il dito medio mostrato al tifoso dell’Hertha Berlino che a fine match gli ha sputato addosso dopo il gol dell’1-1 segnato da Lewandowski al 96’, è troppo. Non è stato Papa Francesco a sdoganare il fallo di reazione dicendo: “Se uno offende mia madre, gli do un pugno”?
Voto 0 Buzzurri Voto 1 Sciagurato Voto 2 Tinkerman II, il ritorno Voto 3 Bidòn Voto 4 Lord Brummel (de noantri) Voto 6 di stima Tre pater ave gloria Voto 7+ Fiocco nerazzurro
GABIGOL. Dzeko e Higuain, che sono arrivati a 19, ci perdoneranno. Ma il tanto atteso primo gol in Serie A del prode Barbosa è arrivato: ed era tempo. In alto i calici! ZEMAN. Il Pescara finirà lo stesso in Serie B, ma solo al boemo poteva capitare di raccogliere una squadra che in 24 partite non aveva mai vinto e guidarla a un 5-0 sul Genoa! Le vedove di Moggi continueranno a dire Zeman? Scudetti vinti zero. Bentornato!
Voto 10 Monolite