Professori a chiamata diretta, Tor Vergata perde al Tar: sono 57 le cattedre a rischio
▶L’UNIVERSITÀ di Tor Vergata, la seconda della capitale, rischia l’implosione. Il Tar del Lazio ha annullato la nomina di Paolo Gentileschi a professore di chirurgia generale, perché, come contestato nel ricorso del ricercatore Pierpaolo Sileri, difeso dagli avvocati Federico Dinelli e Fabio Monaco, l’ateneo non ha pubblicato alcun bando impedendo così la partecipazione di altri candidati in possesso dell’abilitazione di prima fascia. Insomma, era una sorta di concorso “ad personam”. La chiamata annullata dai giudici di primo grado è solo una ma Tor Vergata ha incaricato ben 57 professori con procedure riservate a un solo candidato.
Secondo l’avvocato Dinelli che assiste Sileri dovrebbe annullarle o rischierebbe l’intervento della Corte dei Conti per danno erariale. Si dice però molto sereno il prorettore vicario Claudio Franchini: “Le altre procedure, non impugnate, sono divenute definitive e, quindi, sarebbero legittime”. Tuttavia pende al Tar un altro ricorso, sostanzialmente identico a quello di Sileri, proposto dal ricercatore Giuliano Grüner: in questo caso, l’unico candidato eraMarco Macchia, allievo del professor Franchini. Nel caso di Sileri, invece, l’unico candidato era il figlio dell’ex direttore della scuola di specializzazione di chirurgia generale di Tor Vergata. Indubbiamente il rettore, il biologo Giuseppe Novelli, era molto preoccupato per i ricorsi al Tar, tant’è che rischia il rinvio a giudizio per tentata concussione e istigazione alla corruzione per gli atteggiamenti assunti nei confronti dei due ricorrenti ai quali chiedeva di rinunciare alle impugnazioni proposte (la Procura di Roma, come riferito dal Fat
to, gli ha notificato l’avviso di fine indagine).
Le procedure di Tor Vergata sono anomale, La Sapienza e le principali università d’Italia si sono dotate di regolamenti che consentono a tutti gli aventi titolo di partecipare alle procedure di nomina. Le associazioni di ricercatori Roars (Return on academic research) e Rete 29 Aprile hanno chiesto le dimissioni del rettore Novelli.