Khalid, il “nonno del terrore” partito da Birmingham
DOPO L’ATTENTATO di Londra, i direttori delle scuole francesi hanno ricevuto una circolare che ordina la sospensione di tutte le gite nella capitale britannica, salvo le soste per transito. La “valutazione del rischio da parte delle autorità britanniche” è decisamente troppo elevata. Si è tenuto ovviamente conto dei 3 studenti francesi, tra i 15 e i 16 anni, rimasti coinvolti nell’attentato dell’altro ieri: al momento dell’attacco si trovavano sul ponte con altri dieci compagni. A darne la notizia era stato lo stesso ministro degli Esteri francese, Jean-Marc Ayrault, che inizialmente aveva parlato di “condizioni gravissime” per due dei ragazzi, tanto che per le famiglie dei giovani era stato organizzato in poche ore un aereo per Londra. In serata gli studenti del Liceo Saint-Joseph Concarneau, tuttavia sono stati dichiarati “non in pericolo di vita”.
La preoccupazione delle famiglie di classi in partenza ora è veramente alta, pertanto si è stato deciso di annullare tutte le gite organizzate. Attualmente i 4.200 studenti francesi che si trovano a Londra, sono stati comunque autorizzati a proseguire il viaggio.