Lotti insiste e mente: “Non ho dato buca ai sindacati”
In merito all’ar tico lo del Fatto Quotidiano, dal titolo ‘Lotti dà buca alle agenzie poi si fa selfie sulla neve’, si precisa che la ricostruzione fatta sui contenuti della riunione avvenuta nella sede della Fnsi è priva di ogni fondamento e che la presenza del ministro all’Abetone era programmata da tempo e finalizzata esclusivamente alla sua partecipazione ad una iniziativa di solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto.
Nella giornata di venerdì non era stato fissato nessun incontro. Si ricorda che il ministro Lotti ha convocato il segretario generale del sindacato dei giornalisti per un incontro da tenersi la prossima settimana sul tema delle agenzie di stampa: un dato essenziale questo, che nell’articolo però non viene riportato, nonostante a supporto vi siano un comunicato stampa ufficiale e 10 lanci delle principali agenzie di stampa che riportano il medesimo contenuto. UFFICIO STAMPA MINISTRO LOTTI
Apprezziamo lo sforzo di fantasia, in linea con la bugia pronunciata dal Luca Di Bonaventura, portavoce del ministro, dinanzi ai sindacati – mercoledì scorso – che cercavano di trovare una soluzione per evitare lo sciopero delle agenzie di stampa di sabato, il giorno delle celebrazioni dei sessant’anni del Trattato di Roma e della visita di papa Francesco a Milano. Di Bonaventura ha snocciolato l’agenda del ministro con precisione: “Giovedì non può, venerdì sarà assente anche al Cdm. Ha un problema personale: ha la suocera in coma. Deve andare in ospedale”. Il portavoce non ha citato, chissà se per dimenticanza, la sciata benefica all’Abetone. E anche se la settima prossima ci sarà un incontro – un onore che il ministro concede ai sindacati – lo sciopero c’è stato. E la bugia è durata poco. Quanto dura la neve al sole. Anche quella dell’Abetone.