L’astronauta Nespoli prima dice sì, poi l’Esa nega il permesso
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all’evento ‘Sum #01. Capire il futuro’ era stata inizialmente autorizzata dall’Agenzia Spaziale Europea, ma poi revocata facendo riferimento alle regole dell’Esa e al Codice di Condotta degli astronauti assegnati a una missione sulla Stazione Spaziale Internazionale”. Così l’astronauta Paolo Nespoli ha spiegato all’Ansa la sua mancata partecipazione alla manifesta- zione di Ivrea, che all’inizio era prevista. “Ci siamotrovati altre volte in situazioni simili, non è certamente la prima volta”, ha spiegato il Capo di Gabinetto del direttore generale dell’Esa, Elena Grifoni Winters. “Ad esempio, è accaduto recentemente anche con l’astronauta tedesco Alexander Gerst”. Questa la motivazione: “Inizialmente l’evento era stato definito come scientifico, ma poi è diventato evidente il suo carattere politico e il Codice di Condotta prevede che gli astronauti assegnati a missioni spaziali non possano partecipare a eventi che possano favorire un’entità. Un astronauta assegnato a una missione, come è in questo momento Paolo Nespoli, è una figura pubblica e la sua partecipazione a un convegno come quello di Ivrea avrebbe dato pubblicità a un’iniziativa che aveva un carattere politico”.