Report denuncia: “Aghi pericolosi nelle sale operatorie”
▶C’È UN ALTRO
grosso guaio per la società Hs, Hospital service, che fornisce ai maggiori ospedali italiani gli aghi utilizzati per la termoablazione, tecnica chirurgica che in alcuni casi sostituisce quella tradizionale con il bisturi. Nel servizio di Giulio Valesini che va in onda domani su Report ( nella foto il conduttore Sigfrido Ranucci) si ricostruisce la vicenda degli aghi non a norma, della “furbata” con cui è stato ottenuto il marchio Ce, degli aghi che ustionano, di quelli che si spezzano e non escono dal corpo del paziente e perfino di un decesso “in un ospedale del Nord” che a un certo punto avrebbe allarmato i vertici della ditta produttrice. Ci sono le registrazioni delle riunioni dei dirigenti della Hs e le testimonianze dei medici che hanno usato quegli a- ghi e, in alcuni casi, hanno smesso di farlo. E soprattutto c’è il racconto del tecnico che aveva fatto ottenere la certificazione ma poi è stato licenziato e ha vuotato il sacco. Non è il primo guaio per la società, coinvolta nell’inchiesta che ha portato all’arresto per corruzione del primario di Oncologia dell’ospedale Pascale di Napoli, Francesco Izzo, nipote dell’ex ministro Francesco De Lorenzo.