Province sul lastrico, L’appello dell’Upi: “Il governo si sbrighi”
▶“CAROPRESIDENTE,
in merito all’emergenza causata dai tagli irragionevoli ai bilanci delle Province, le scrivo per informarla che dal nostro ultimo incontro la situazione è diventata sempre più critica”: così scrive il Presidente dell’Upi (Unione delle province italiane) Achille Variati, in una lettera inviata ieri al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella quale ricorda al Capo di stato il grave stato in cui ancora versano i bilanci delle Province. "Alcune - scrive Variati - iniziano a non avere più soldi in cassa per pagare gli stipendi del personale. E addirittura in alcuni casi si sta rischiando di arrivare alla chiusura delle scuole, per la mancanza totale delle risorse necessarie a tenere aperte le strutture”. Non sono stati mantenuti promesse e annunci degli scorsi mesi: “La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, cui è all’analisi la legge di conversione del Decreto Legge 50/17, sta verificando le possibili soluzioni - conclude il Presidente dell’Upi rivolgendosi al Presidente della Repubblica - ma dai colloqui avuti con i Capigruppo della Camera, se il Governo non prenderà atto dell’emergenza e non deciderà di dare indicazioni chiare, le misure che saranno adottate saranno del tutto insufficienti”.