Webtax temporanea, alla Camera via libera alla proposta Boccia
▶VIA LIBERA
alla web-tax “temporanea” nella manovrina, in attesa di una regolamentazione internazionale sul tema . Deputati bipartisan della commissione Bilancio hanno approvato l’emendamento a prima firma Francesco Boccia (Pd), presidente della commissione. La norma prevede che le società o gli enti "che appartengono a gruppi multinazionali con ricavi consolidati superiori a 1 mi- liardo di euro” che vendono prodotti e servizi per un ammontare “superiore a 50 milioni di euro", "possono avvalersi della procedura di cooperazione e collaborazione rafforzata per la definizione dei debiti tributari". In sostanza, se ritengono di trovarsi nel caso di una “stabile organizzazione” chiedono il parere dell’Agenzia e possono ridefinire le vecchie dichiarazioni dei redditi in adesione con uno sconto della metà delle sanzioni e il salvacondotto penale. È la prima volta che lo Stato italiano prova a risolvere un tema enorme. I maggiori ricavi andrebbero al fondo per la non autosufficienza e al fondo per le politiche sociali, “per una cifra non inferiore a 100 milioni annui”, il resto al fondo per la riduzione della pressione fiscale. “Chi fa business in Italia è giusto che paghi le tasse qui", ha spiegato ieri soddisfatto Boccia.