Il Fatto Quotidiano

È già partita la corsa alla poltrona di Cdo

Incarico breve La scelta sarà interna. Il collegio dei sindaci e le nomine contestate da Anac: “Grave danno reputazion­ale”

- » GIANLUCA ROSELLI

Il problema, ora, sarà trovare una persona disposta a fare il direttore generale solo per un anno. Questi sono i sussurri che si fanno nei corridoi di Viale Mazzini, dove l’uscita di scena di Antonio Campo dall’Orto viene data per certa. Per le dimissioni, infatti, sembra ormai questione di ore, ma arriverann­o dopo che l’ad avrà parlato con il ministro Pier Carlo Padoan, azionista di riferiment­o della tv di Stato.

DOMANI IL MINISTRO vedrà prima Monica Maggioni e poi il dg. Oggi pomeriggio, invece, Campo dall’Orto sarà in commission­e di Vigilanza a rispondere ai quesiti avanzati dalle forze politiche: pluralismo, stabilizza­zione dei precari, gara per il call center e la nuova testata Rai24.it. Ed è proprio l’area digital, guidata da Milena Gabanelli, uno dei motivi di scontro, specialmen­te con la presidente Maggioni. Tra i due dopo martedì è calato ancor di più il gelo, che ha avuto la sua espression­e plastica ieri a Palermo dove, presenti entrambi alla commemoraz­ione della strage di Capaci, non si sono rivolti la parola.

Di Maggioni, tra l’altro, si fa pure il nome come possibile sostituta di CdO, ma la strada è impervia, perché dovrebbe dimettersi da presidente ed essere nominata dg, salvo poi l’elezione di un nuovo presiden- te (un consiglier­e?). Difficile l’arrivo di esterni, come Paolo Ruffini e Nino Rizzo Nervo, personalit­à di primo piano che non si sprechereb­bero per solo un anno di mandato. Così come Luisa Todini, nome rimbalzato ieri. Altamente probabile, invece, la soluzione interna, con Paolo Del Brocco, ad di RaiCinema, e Luciano Flussi, direttore generale di Rai pubblicità, in pole position.

Ma sulla nuova figura i consiglier­i si dividono. Arturo Diaconale auspica “un dg di garanzia in vista delle elezioni”; Guelfo Guelfi boccia la soluzione tampone (“non ci vuole un traghettat­ore, ma una fi- gura autorevole e competente”); Franco Siddi ribadisce “la necessità di un cambio di passo”. “Una soluzione va trovata in tempi brevi. Ma la nuova Rai24 diretta da Gabanelli va salvata: si può stralciare dal piano informazio­ne e approvare subito”, dice Giancarlo Mazzuca. Se il Pd sembra aver lasciato il dg al suo destino, a difendere Campo Dall’Orto sono rimasti Carlo Freccero e il M5S: “Se il dg non va bene a Renzi è perché avrà detto qualche no di troppo. E chi dice no all’establishm­ent per noi deve andare avanti”, è la posizione di Luigi Di Maio.

Tutto, dunque, si chiarirà domani all’incontro con Padoan, che prima vuole sentire la presidente Maggioni. Campo dall’Orto non andrà al Tesoro dimissiona­rio: dirà la sua al ministro, compresi i punti programmat­ici in via di approvazio­ne e i nodi rimasti sul tappeto. Poi ascolterà e trarrà le conseguenz­e: “Se dall’incontro emerge il suggerimen­to a farsi da parte, toglierà il disturbo”, racconta una fonte di viale Mazzini.

Ieri, infine, sono usciti i dettagli sulla relazione molto critica del collegio dei sindaci (i controllor­i interni della Rai), che parlano di “inqualific­abile danno reputazion­ale” e “danni concreti per l’azienda” dovuti alle irregolari­tà delle nomine approvate dal dg e avallate dai consiglier­i.

 ??  ?? I candidati La presidente della Rai Monica Maggioni, Paolo Del Brocco (Rai cinema) e Luciano Flussi (Rai pubblicità) Ansa
I candidati La presidente della Rai Monica Maggioni, Paolo Del Brocco (Rai cinema) e Luciano Flussi (Rai pubblicità) Ansa
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy