Il rogo del camper, scarcerato il rom ma resta indagato
▶ÈSTATO SCARCERATO dal Gip di Torino Alessandra Danieli Serif Seferovic fermato nei giorni scorsi in esecuzione del decreto di fermo della Procura di Roma per il rogo di un camper nella zona di Centocelle dello scorso 10 maggio, dove Elisabeth, Francesca e Angelica Halilovic, di origine Rom, persero la vita. Durante l’interrogatorio per la discussione della misura cautelare l’uomo – provenien- te dal campo di via Salviati, ma arrestato a Torino dove si era trasferito subito dopo l’incendio - si è difeso sostenendo di aver passato la notte tra il 9 e il 10 maggio con la famiglia in un autogrill, in zona Prati Fiscali, lontano diversi chilometri dalla zona dell’attentato incendiario. Poche ore prima – ha spiegato – una pattuglia della Polizia di Stato aveva allontanato lui e la sua famiglia dal parcheggio del centro commerciale “Porte di Roma”. Le indagini ora dovranno verificare l’alibi del giovane Rom, che era già stato condannato per lo scippo della giovane cinese Zhang Yao, poi morta investita da un treno mentre inseguiva i rapinatori. Nelle prossime ore gli investigatori compareranno il Dna di Seferovic con i campioni raccolti sul luogo dell’incendio.