Mps nazionalizzata Tesoro al 55%, può arrivare al 70%
▶LO STATO è diventato primo azionista di Montepaschi. Con una quota che per ora si ferma al 55%, ma salirà ancora, a seconda dei rimborsi che andranno ai risparmiatori. Il salvataggio della banca più antica del mondo arriva, con due decreti pubblicati oggi in Gazzetta ufficiale, a pochi giorni dalla scadenza, fissata dalla Bce, dell’11 agosto. Il primo per la conversione dei bond subordi- nati del Monte dei Paschi in capitale, che determinerà un aumento di capitale per circa 4,473 miliardi attraverso l’emissione di 517,1 milioni di azioni al concambio di 8,65 euro. Il secondo per un aumento di capitale da 3,854 miliardi che il Tesoro sottoscriverà comprando 593,87 milioni di azioni a 6,49 euro ciascuna. La ricapitalizzazione complessiva vale dunque oltre 8,3 miliardi. Il tesoro diventa così titolare di una quota iniziale del 53,45% nel capitale della banca senese: la partecipazione può però aumentare fino a un massimo del 70% circa, con ulteriore esborso per le casse statali fino a 1,5 miliardi, una volta acquistate e convertite in obbligazioni senior le azioni dei piccoli risparmiatori che, dopo la conversione dei bond, ne faranno richiesta.