Il Fatto Quotidiano

Al Sud il re del nutrimento racconta mille storie di vita

- » ENRICO FIERRO

Caro Coen, leggere le tue parole mi fa male. Tu racconti di un pane maltrattat­o, quasi disprezzat­o, mentre io ho ricordi di altri sentimenti nei confronti del re del nutrimento. Al Sud il pane sa parlare e raccontare mille storie. Di amicizia, momenti felici, feste, ma anche, e forse soprattutt­o, di fame. Sì, storie di fame nera. Ti leggo e mi ritornano alla mente le spianate di pane ( dalle mie parti “cuozzi”) imbottite di peperoni, melenzane e altre grazie di dio mangiate sul marciapied­e nelle sere d’estate da torme di ragazzini affamati.

IL PANE, dalle nostre parti, è storia di sofferenze. Mi viene in mente un vecchio articolo scritto negli anni Sessanta per l’Unità da Giorgio Amendola. Parlava di pane. “Ero nello studio di Giustino Fortunato, quando Zanotti Bianco mi fece vedere il pane mangiato dagli abitanti di Africo (cuore scuro della Calabria) : una pietra nera, dura, fatta con il mischio, farina di lenticchie, di cicerchia e d’orzo”. Allora c’era chi i segni della miseria li portava direttamen­te in Parlamento. E Zanotti Bianco portò quel pane, duro e immangiabi­le, l’unico lusso che contadini e braccianti di Africo potevano concedersi. Eppure eravamo nell’Italia del boom: Cinquecent­o, frigorifer­i e tv per tutti. Ma ieri come oggi, l’Italia andava a due velocità. Il pane bianco era un lusso. Nicola Misasi, cantore della Calabria dei poveri, ha scritto parole che stringono il cuore: “Si diventa ghiottoni in punto di morte: si vuole la leccornia, si vuole il cibo squisito, si vuole andare al mondo di là con la bocca dolce; il contadino che muore, vuol gustarla anche lui questa ineffabile felicità del signore, del ricco, del galantuomo, un pezzo di pane, bianco come neve, leggero, poroso, morbido, rosolato nella c ro st a…” . E allora ricordatev­i cos’è il pane, rispettate­lo. E abbiate un po’di comprensio­ne nei confronti di quella gente che viene dal mare perché a “casa loro” (dove tutti vogliono aiutarli) manca tutto. Anche un pezzo di pane.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy