Picchia la compagna La Digos scopre legami coi fondamentalisti
▶DIETRO L’UOMO VIOLENTO
con la famiglia potrebbe esserci qualcos’altro, forse addirittura dei legami col terrorismo. La Digos di Genova ha perquisito l’abitazione di un marocchino di 29 anni, Nabil Benhamir, finito in manette venerdì dopo che la sua convivente era riuscita a scappare da casa e a denunciarlo alla polizia. L’uomo era stato segnalato dalle forze di polizia internazionali come vicino ad ambienti fondamentalisti. A insospettire gli agenti delle volanti, che hanno attivato subito i colleghi del gruppo specializzato, una serie di viaggi fatti da Benhamir negli ultimi mesi: dalla Germania all’Olanda, passando per il Belgio e l’Inghilterra. Nel suo passato ci sono numerosi precedenti penali, avrebbe più volte cambiato identità e il suo nome sarebbe stato segnalato dalle forze di po- lizia di altri paesi. Gli agenti hanno sequestrato il cellulare del ventinovenne e altro materiale informatico dalla casa che verrà adesso analizzato. All’alba di venerdì la donna, brasiliana di 20 anni e incinta, è andata in questura a raccontare le violenze del convivente che la chiudeva spesso in casa in una stanza con le sbarre. Benhamir è stato individuato e arrestato con l’accusa di lesioni e sequestro di persona.