Alcamo, ignoti danno fuoco al portone del Comune
Intimidazione ad Alcamo, nel Trapanese. Nella notte ignoti hanno appiccato le fiamme al portone principale del municipio in piazza Ciullo. Sul posto sono intervenuti i vigili del giuoco che hanno spento il rogo e messo in sicurezza l’area, mentre i carabinieri, che indagano sulla vicenda, hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. “Sapevamo che sarebbe stato difficile, sapevamo che sarebbe servito parecchio tempo e soprattutto sapevamo che avremmo potuto infastidire qualcuno – ha commentato ieri il sindaco Domenico Surdi (M5S) –. Loro però non sanno che noi non molleremo e che i nostri ideali non bruceranno mai. Alcamo cambierà!”
Intanto “massima vicinanza” al primo cittadino e alla comunità per “questo ennesimo vile e vergognoso gesto” arriva dall’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao. “Ancora nel 2017 siamo costretti ad assistere a questo genere di squallide vigliaccherie – ha detto –. Immaginate cosa vuol dire provare a portare la legalità in realtà dove l’illegalità era una regola talmente assodata da essere considerata giusta e normale. La giunta a 5 stelle di Alcamo – ha concluso l’eurodeputato – sta cercando di fare le cose giuste nell’assoluto rispetto delle regole e ha davvero tanto bisogno di sostegno e vicinanza da tutti i cittadini”.
Sulla questione è intervenuto anche il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, impegnato in questi giorni nella campagna elettorale per le Regionali siciliane. “La magistratura e le forze dell’ordine, che hanno il nostro pieno e incondizionato appoggio, ci daranno le risposte a questo gesto codardo – ha detto Di Maio –, ma nel frattempo continuiamo il tour in Sicilia per dare le risposte che i cittadini siciliani attendono da decenni, e dopo la Sicilia risponderemo al bisogno di legalità e di onestà per tutta l’Italia”.