Gli sfidanti: da “Nadia Nadia” al fruttariano
La più nota è Elena Fattori, derisa sulla chat interna dei parlamentari
Tra i sette sfidanti di Di Maio l’unico volto vagamente noto è quello di Elena Fattori, senatrice un tempo in odore di eresia, poi tornata ortodossa, spesso sotto i riflettori per le posizioni contro l’obbligo di vaccinazione. La sua candidatura ieri pomeriggio è stata oggetto di pesanti ironie sulla chat interna dei senatori pentastellati. La Fattori è talmente agguerrita e competitiva che il suo ultimo messaggio su Facebook, il giorno prima, era un “Grazie Luigi!”, ovvero un omaggio allo stesso Di Maio per aver ufficializzato quello che già sapevano tutti: il candidato premier del Movimento sarebbe stato lui.
Degli altri sparring partner del deputato campano invece non si sa praticamente nulla, tranne quello che raccontano di sé. Per esem- pio Nadia Piseddu, 26enne di Vignola (Modena), alla voce “esperienze politiche” della sua scheda sul sito di Beppe Grillo recita testualmente: “NADIA NADIA NADIA NADIA”. A leggere meglio, si scopre che è stata la fondatrice della prima lista certificata M5S a Vignola, nonché consigliera comunale e candidata sindaca nel 2014 ( arrivata terza con il 10%, un migliaio di voti). Nadia è laureata in Ingegneria aerospaziale, ma zoppica un po’ in italiano: le istituzioni, scrive, sono un “muro di gomma, per lo più rappresentate da persone che nulla gli importa del bene comune” (parole sue).
Poi c’è Gianmarco Novi, eletto consigliere comunale a Monza nel 2012, che su youtube compare come “Candidato premier vegano contro il signoraggio bancari o”. Nella dichiarazione d’intenti, il nostro fa sapere di voler “riportare in Italia la Sovranità Monetaria, istituire il Bilancio Partecipativo Statale”. Su Facebook condivide articoli di propaganda fruttariana, antispecista e contro l’obbligo vaccinale. Oppure consigli pratici di questo tenore: “Calvizie, integratore a base di mela annurca campana Ipg blocca caduta dei capelli”.
Vincenzo Cicchetti, imprenditore romagnolo di 61 anni, è consigliere comunale a Riccione dal 2014. Odia “parassitismo ”,“pressappochismo”e “leccaculismo ”. Scrive di essere stato candidato come “riempilista” alle amministrative di Rimini nel 2011. Ora è riempilista alle primarie per Palazzo Chigi.
Andrea Davide Frallicciardi è un 39enne toscano di Figline Valdarno, cittadina dove ha esercitato il ruolo di consigliere dal 2011 al 2013. Esperienza purtroppo interrotta prematuramente a causa del “c om mi s sa ri amento per la fusione col comune di Incisa Valdarno”. Tra i suoi “importanti risultati ” riporta “per esempio l’introduzione della diretta streaming nel comune di Figline Valdarno”.
Domenico Ispiratoha 54 anni, napoletano trapiantato a Verona, è stato consigliere all’opposizione di Flavio Tosi dal 2012 al 2017. Scaduto il suo mandato, il suo impegno – scrive – è dedicato al “ring scaligero”, la costruzione della prima pista ciclabile veronese.
L’ottavo candidato è Marco Zordan. Già assessore nel Comune di Sarego (7 mila abitanti in provincia di Vicenza). Di sé non scrive altro, se non mestiere (artigiano) e titolo di studio (medie superiori).
GIANMARCO NOVI Voglio riportare in Italia la sovranità monetaria, istituire il bilancio partecipativo statale e i referendum sul modello svizzero