Dopo la legge sui vitalizi ripenso alla legge Fornero
Cara professoressa Fornero, quando il presidente Monti le affidò l’incarico di preparare la legge sulle pensioni si è mai posta il problema di alcune categorie di lavoratori che sono in Italia? Ha mai pensato alle categorie usuranti? Se fosse stata, invece che una professoressa universitaria, una maestra della scuola dell’infanzia, alla sua età di allora – più di 60 anni – avrebbe potuto gestire bambini dai tre ai cinque anni? Credo che lei abbia pensato solo all’incarico avuto dal governo di allora (senza avere un minimo di considerazione per i cittadini italiani) il quale, per giustificare le leggi inique, ripeteva sempre la stessa cosa: ce lo chiede l’Europa; ma gli altri paesi dell’Ue hanno considerazione degli insegnanti (non come in Italia), perché gli si danno strutture, ottimo stipendio e pensione prima di compiere 67 anni. D’altronde è prassi ormai consolidata quella del governo e/o del Parlamento di non considerare i lavoratori e i cittadini “normali”. Infatti l’attuale Parlamento invece di modificare la legge Fornero ha pensato solamente a mantenere invariata la legge sulla pensione di senatori e deputati.
Come diceva il Marchese del Grillo: io so’ io e voi non siete un... Grazie professoressa Fornero e grazie a tutto il Parlamento attuale.