AI PICCOLI COMUNI SERVONO SOLDI VERI
LEGGO IN RETE che dopo l’approvazione della Camera finalmente la legge sui piccoli Comuni nei prossimi giorni sarà approvata anche al Senato. Leggo testualmente: “La legge che salva i piccoli Comuni dall'estinzione porterà semplificazioni in materia di banda larga, norme sugli alberghi diffusi e sul dissesto idrogeologico. I contributi stanziati saranno impiegati per la riqualificazione del patrimonio immobiliare in abbandono, la manutenzione del territorio con priorità alla tutela dell'ambiente, la messa in sicurezza di strade e scuole, la possibilità di acquisire case cantoniere e tratti di ferrovie dismesse da rendere disponibili per attività turistiche, la promozione delle produzioni agroalimentari a filiera corta”. Si tratta di un fondo da 100 milioni di euro, attivo dal 2017 al 2023, un fondo destinato ai Comuni che hanno meno di cinquemila abitanti. Dopo aver letto fate un po’di conti. In Italia ci sono 5.585 paesi sotto i cinquemila abitanti. L’idea è buona, dunque, ma i soldi sono pochissimi, praticamente meno di 18.000 mila euro a paese. Speriamo che i senatori se ne rendano conto e decidano quantomeno di raddoppiare lo stanziamento. Altrimenti qualcuno potrebbe pensare che si tratta di una presa per il culo.