Di cosa parliamo
IL DISEGNO di legge prende il nome dal senatore verdiniano Ciro Falanga. A maggio è stata approvata in Senato in seconda lettura e lunedì sarà di nuovo in discussione. L’approvazione è prevista entro venerdì
VENGONO disciplinate le demolizioni per gli abusi edilizi secondo una classifica di priorità. Non potrà, ad esempio, essere demolito l'edificio di chi non ha un’altra casa da abitare. In cima alla classifica delle demolizioni ci sono gli immobili di rilevante impatto ambientale, costruiti su area demaniale soggetta a vincoli. Si procede però a demolire prima quelli non ultimati alla data delle sentenza di primo grado. Seguono gli immobili che costituiscono un pericolo per l’incolumità dei cittadini e quelli riconducibili ai mafiosi
SE LA LEGGE dovesse essere approvata, in sostanza, tutte le abitazioni abitate scalerebbero in fondo alla lista di quelle da abbattere, persino nelle zone sottoposte a vincolo paesistico. Altro rischio: la lista non si esaurirebbe mai, visto che lo stanziamento per demolire gli abusi è fissato in 10 milioni l’anno fino al 2020, sufficienti per meno di 140 immobili ogni 12 mesi