I comitati del No: “Togliere dalla Carta il pareggio di bilancio”
▶UNAPROPOSTA
di legge costituzionale per cancellare dalla Carta il vincolo del pareggio di bilancio. È l’iniziativa del Coordinamento per la democrazia costituzionale, l’associazione che ha raccolto l’eredità dei Comitati del No, a un anno dal voto del 4 dicembre. Lunedì mattina una delegazione del Coordinamento depositerà in Cassazione il testo della legge di iniziativa popolare per abolire il pareggio di bilancio introdotto in Costituzione dal governo Monti (ma votato dalla quasi totalità del Parlamento), “sotto la pressione dell’Ue e dei mercati finanziari – come si legge nel comunicato dell’associazione – che pretendevano politiche di austerità, condizione perché venisse rifinanziato il debito pubblico italiano”. L’obiettivo è ripristinare la formulazione originale dell’articolo 81, “che lasciava alla responsabilità del legislatore le decisioni delle politiche di bilancio, oggi nelle mani dei tecnocrati dell’Ue” e“introdurre il rispetto dei diritti fondamentali nell’attuazione delle normative europee”. L’iniziativa sarà presentata con una conferenza nella sala stampa della Camera con Massimo Villone, Gaetano Azzariti, Domenico Gallo, Stefano Fassina e altri esponenti dell’associazione.