Como, uno dei nazi ha già una condanna per tentato omicidio
▶CI SONO
anche tre giovani di Piacenza fra i 13 militanti del Fronte Veneto Skinheads che sono stati denunciati per violenza privata dopo il blitz avvenuto lo scorso 28 novembre a Como, durante la riunione di un’associazione di volontariato che aiuta i migranti. Grazie alla collaborazione fra la Digos di Piacenza e quella di Como, che si è occupata delle indagini, è stato pos- sibile riconoscere tre volti noti alla questura della città emiliana. Uno dei tre, in particolare, che si vede per tutta la durata del video, ripreso durante la lettura del comunicato degli estremisti, è un noto pregiudicato piacentino: Manuel Foletti, nel 2009 aveva accoltellato al volto due ragazzi davanti a una cooperativa di Piacenza. Per l’episodio, nel 2011, venne poi condannato in via definitiva a sei anni e due mesi di carcere per tentato omicidio. Tra i tredici ci sono anche due genovesi: gli agenti li hanno riconosciuti nel video che riprende l’incursione grazie a un logo, quello di “Genova Fronte Skinhead”, riportato sui loro giubbotti. Si tratta secondo le ricostruzioni di due soggetti già noti per l’appartenenza a gruppi di estrema destra. Entrambi sono accusati di violenza privata.