Sigilli al bar degli Spada: “Pregiudicati nel locale e accetta dietro il bancone”
▶LICENZA
sospesa per 45 giorni con conseguente chiusura per il “Bar music”, di proprietà di Roberto Spada, a Ostia. Ad apporre i sigilli all’esercizio commerciale sono stati ieri mattina gli agenti del commissariato di Ostia per “motivi di ordine e sicurezza pubblica" come disposto dal provvedimento firmato dal Questore di Roma. Roberto Spada è attualmente in carcere per l’aggressione al giornalista della Rai Daniele Piervincenzi. La misura è il risultato, spiega una nota della Questura, "di controlli effettuati dai poliziotti durante i quali è stato accertato che il bar era un abituale ritrovo di persone con pregiudizi di polizia, tra i quali un sorvegliato speciale. Nel corso delle varie ispezioni, sono stati trovati inoltre fori di proiettili sullo stipite di un anta della porta di ingresso, celati da nastro adesivo, mentre una spada, un’accetta e un bastone, sono stati rinvenuti dietro il bancone; per quest’ultimo episodio è stata denunciata una dipendente”. Intanto all’alba di ieri è scattata un’operazione dei carabinieri di Ostia con numerosi controlli e perquisizioni, in particolare nella zona di Ostia Ponente. Due gli arrestati e due i denunciati. All’interno di un seminterrato in via Forni, è stato scoperto un impianto di videosorveglianza, costituito da 12 telecamere nascoste e funzionanti, che consentiva il controllo degli accessi al locale. La strada è la stessa dove si trova la palestra di Roberto Spada, teatro dell’aggressione al giornalista Rai, e dove, una decina di giorni fa, è stata presa di mira a colpi di pistola la porta di casa di un altro componente della famiglia Spada.