L’eredità di Dolores: 900% di copie in più
Si pensa a un suicidio, i suoi album scalano tutte le classifiche
Per essere un album di riadattamenti orchestrali, nelle ultime ore sta avendo un successo insperato, neanche appena uscito nell’aprile scorso. Eppure ieri mattina l’ultimo disco dei Cranberries S omething else ha fatto segnare un aumento delle vendite del 900% su Amazon. Una cifra inimmaginabile, anche per le doti vocali indiscusse della cantante appena scomparsa.
COSÌ, MENTRE la morte di Dolores O’Riordan era in onda sui Tg di tutto il mondo, la vera notizia era online. Non soltanto per i ricordi di amici e colleghi lasciati sui social: dai “suoi” Noel, Mike e Fergal, agli U2, i Duran Duran, Dave Davies, ai R.e.m, fino a Angelo Branduardi. Ma, soprattutto, per le vendite dei dischi, sia quelli incisi col gruppo che quelli da solista che in una notte hanno scalato tutte le classifiche, fino a raggiungere all’alba di martedì un aumento degli acquisti del 913% per l’ultimo cd. Seguito da Dreams: The Collection ( 250,500%), Are you listening? (225,250%) e No Baggage (209,300%). Dato importante, visto che – ancora in vita Dolores – i cd da solista non avevano mai sfondato il tetto di quelli in gruppo. E mentre anche su iTunes i Cranberries prendono il terzo, sesto, settimo e nono posto della clas- sifica, l’esplosione delle vendite fa cifre inferiori solo a quelle di altri musicisti illustri. Alla morte di Tom Petty i suoi lavori vennero acquistati per un 6.000% in più, quando scomparve il vocalist dei Linkin Park le vendite aumentarono del 5.300% e a quella di George Michael del 2.700%. Intanto si fa strada l’ipotesi che Dolores O’Riordan si sia suicidata, stando alle testimonianze degli amici che contrariamente a quanto riferito dal produttore Dan Waite che la descrive “entusiasta e felice di registrare” la nuova versione di Zombie con i Bad Wolves , negli ultimi tempi l’ avrebbe rovista“terribilmente depressa ”,“soffriva di sindrome bipolare”, dicono, con problemi di alcol e droga culminati già nel 2013 in un tentato suicidio. Secondo l’Irish Times, la polizia – prima a entrare nella stanza dell’hotel in cui è stato ritrovato il corpo – avrebbe definito la morte “non sospetta”, ma non avrebbe rilevato “motivi evidenti” di decesso.