Decreto Minniti: Gori (Pd) multa pure i senzatetto in sedia a rotelle
Regionali Lombardia Nella città del sindaco aspirante governatore Pd sanzioni da 100 euro a sei presone che dormono al freddo: “Intralciano”
■Sanzioni da 100 euro e allontanamento per sei persone senza fissa dimora che nelle notti del gelo si riparavano nella stazione degli autobus: “Si intrattenevano in giaciglio limitando la fruizione delle infrastrutture”
Quanto è poco di sinistra multare un senzatetto che dorme in strada al freddo? Questa volta le polemiche fanno tappa a Bergamo, città guidata dall’aspirante governatore del Pd in Lombardia, Giorgio Gori. Il suo Comune è stato uno dei primi a recepire le novità volute un anno fa dal ministro Minniti in tema di sicurezza e decoro urbano. Tanto che il regolamento di Polizia urbana comunale è stato modificato lo scorso aprile, ancora prima che il decreto del governo fosse convertito in legge dal Senato. Da allora ai vigili bergamaschi è stata data facoltà di sanzionare chi dorme sotto un mucchio di coperte in luoghi come stazioni e aeroporti, per poi allontanarlo da lì per 48 ore, con il cosiddetto “mini daspo”.
E ORA MULTEda 100 euro e allontanamenti sono arrivati di prima mattina, per sei persone senza fissa dimora che erano sdraiate nel piazzale antistante la stazione degli autobus. Ecco la loro colpa, come da verbale ispirato al decreto Minniti: “In qualità di pedone si intratteneva in giaciglio di fortuna limitando la libera fruizione ed accessibilità delle infrastrutture fisse e mobili del trasporto pubblico locale e delle relative pertinenze”. La vicenda, portata alla luce in questi giorni da alcuni espo- nenti di Potere al popolo, risale allo scorso 22 febbraio. E segue i casi accaduti in altre città. Come Bologna, dove sotto l’amministrazione di centrosinistra di Virginio Merola a novembre sono stati multati dieci homeless che dormivano sotto i portici vicino alla stazione ferroviaria. O come Como, dove poco prima di Natale il sindaco di centrodestra Mario Landriscina ha firmato un’ordinanza temporanea anti clochardche una mattina ha portato addirittura alcuni vigili a impedire ai volontari di offrire la colazione a un gruppo di senza fissa dimora.
Tornando a Bergamo, a scagliarsi contro la giunta Gori è Rocco Gargano, candidato di Potere al popolo alle elezioni regionali della Lombardia: “Mandare i vigili a fare multe che dei senzatetto non potranno mai pagare è una misura repressiva contro persone in difficoltà. Una di queste era persino in carrozzina. Gori dice di essere di centrosinistra, ma scimmiotta i leghisti”.
Con il sindaco impegnato nell’ult imo giorno di campagna elettorale, la replica della giunta arriva per voce di Sergio Gandi, vicesindaco e assessore alla Sicurezza: “Siamo consapevoli che queste sanzioni non saranno mai pagate, ma spesso funzionano per far accettare a queste persone di essere aiutate in strutture organizzate. In molti casi, dopo la sanzione, gli operatori che tutte le notti rimangono fino all’1.30 nell’area riescono a convincere i senzatetto a farsi aiutare. Nostro dovere è quello di assistere queste persone ed evitare che possano verificarsi vittime con il freddo di questi giorni: se per farlo c’è bisogno di un provvedimento di allontanamento, si fa anche quello”.
Una misura dunque che per il vicesindaco non è repressiva, ma ha l’obiettivo di spingere i multati a passare la notte in quei dormitori che alcuni senzatetto preferiscono evitare, magari per le regole a cui dovrebbero sottostare, magari per paura di essere segnalati. Ma tali giustificazioni non convincono per nulla Gargano: “Se vuoi affrontare un disagio o convincere una persona ad andare in dormitorio non mandi i vigili, ma gli assistenti sociali. Queste non sono misure per aiutare i poveretti, ma per toglierli dalla vista grazie a una norma sul
La polemica Gargano (Pap): “Scimmiotta la Lega, uno dei multati è perfino in carrozzina”
decoro urbano quale è il decreto Minniti”. Intanto la polemica un primo risultato l’ha già ottenuto. In seguito alla richiesta di alcuni esponenti di Potere al popolo, questa settimana l’amministrazione ha deciso di lasciare aperta di notte la biglietteria della stazione degli autobus, per offrire un riparo migliore contro il freddo.