Niente funerali pubblici per il militare che ha ucciso le figlie
▶NIENTEFUNERALI
in chiesa a Secondigliano (Napoli) per Luigi Capasso, il carabiniere che ha ucciso le figlie, ferito lamoglie e poi si è ucciso a Cisterna di Latina. La salma, accolta da urla e insulti, è stata benedetta nel cimitero napoletano di Poggioreale: tutto questo mentre diventa sempre più chiaro che Capasso aveva premeditato tutto, perché nell’appartamento sono state trovate lettere in cui il militare dava delle disposizioni per dopo la morte, sua e della famiglia. La Procura di Latina, quella militare, l’Arma dei carabinieri e la Questura, intanto, indagano per capire se la strage poteva essere evitata. Mentre Antonietta Gargiulo, l’unica superstite, ancora sedata in ospedale, non sa ancora della morte delle figlie. È stata la famiglia a scegliere la benedizione al cimitero, nessuna decisione sulle esequie è stata adottata dalla Questura di Napoli. Il procuratore aggiunto di Latina, Carlo Lasperanza, ha fatto sapere che l’inchiesta si estende alle eventuali sottovalutazioni e alle misure che potevano essere prese per evitare quanto accaduto. Diffuse in tv registrazioni di conversazioni tra Capasso, la moglie e la figlia più grande dalle quali emerge il clima di paura nel quale vivevano le tre donne della famiglia.