A novembre Milano ospiterà Book City, “senza competitività”
Il settimo appuntamento con la lettura in tutta la città
Sarà la BookCity del 15-18 (novembre): sono queste le date della 7ª edizione della rassegna che Milano dedica al libro e alla lettura. Cuore sarà il Castello Sforzesco, cui si affiancheranno altri “Punti Cardinali”: l’anno scorso sono state 200, per circa 1.100 eventi, 1.200 classi di studenti coinvolte e 175mila presenze. “Bulimia o crescita?”, si è chiesta la professoressa Paola Dubini della Bocconi. Ebbene, la crescita c’è ed è qualitativa: nei primi sei anni (2012-2017) le sedi sono aumentate di oltre il 100% e gli eventi di oltre il 200%, disseminati in tutta la città, non solo in centro. Su 73 Cap della grande Milano, l’ultima edizione ne copriva 49, cioè il 67% del territorio ha ospitato almeno un evento. Macro- temi del 2018 sono l’Individuo, la Collettivitàe la Tecnologia, strizzando l’occhio alla vocazione internazionale della manifestazione, che ha contribuito, nel 2017, al battesimo di Milano come “Città Creativa Unesco per la Letteratura”.
Filippo Del Corno, assessore alla Cultura–trai promotori con l’ Associazione BookCity (cioè le Fondazioni Corriere, Feltrinelli, Mondadori e Mauri) –, ha incensato il rapporto “coopetitivo, non competitivo, con le altre rassegne librarie cittadine”, dalla Milanesiana a Tempo di Libri.