Sentito in Procura il sindaco di Bergamo sui rapporti con Russo
▶IL SINDACO DI BERGAMO, Giorgio Gori, è stato sentito ieri dai pm di Roma come persona informata sui fatti, nell’ambito dell’inchiesta Consip. L’ex manager Magnolia e Fininvest, poi renziano della prima ora, è stato sentito sui suoi rapporti con l’imprenditore amico di Tiziano Renzi, Carlo Russo, accusato di traffico di influenze. Agli atti c’è una conversazione del 12 ottobre 2016 in cui Romeo parla di un problema sull’appalto dell’ospedale Sesto San Giovanni (Milano), dove è arrivato primo. Russo dice: “Mo sento Giorgio Gori penso perché...”. Giorni dopo, il 18 ottobre 2016, Russo dice: “È il Sindaco di Bergamo (...) era l’unica persona con cui poteva alzare il telefono e dirgli ‘fammi sto passaggio’”. “E l’ha fatto?”, chiede Romeo. E Russo: “L’ho chiamato, mi ha detto mi dice che non dovrebbero esserci proble- mi... speriamo”. Su questa vicenda (rivelata nel libro “Di padre in figlio” di Marco Lillo) è stato sentito Gori: i pm vogliono capire quanto Russo sia attendibile. Il sindaco ha detto di aver conosciuto nel 2012 Russo a Firenze perchè era noto nell’entourage di Matteo Renzi. Gori non ricorda chi li abbia presentati, anche se poi lo ha visto altre quattro o cinque volte. Gori dice di non sapere nulla della gara di Sesto.