Ma mi faccia il piacere
Le ultime parole fumose. “Io sono del Sud, non voglio far parte di un movimento che si allea con chi diceva ‘Vesuvio, lavali col fuoco’” (Luigi Di Maio, allora vicepresidente M5S della Camera, Fanpage, 19.6.2017). Quindi ora si dimette da se stesso?
I due Matteo. Renzi: “Scusa, Matteo, davvero non riuscite a convincere Berlusconi a fare un passo indietro?”. Salvini: “No, Matteo. Ma visto che ci vai d’accordo molto più di me, prova a c on vi n ce rl o t u. . .” ( telefonata tra l'ex segretario Pd e il segretario della Lega, Corriere della sera,
7.5). Se nasce il Salvimaio, il padrino di battesimo dev'essere Renzi. Ad honorem.
Maurizio Trippa. “Pif dice che che Andreotti 'aveva incontrato Bontate'.... Come sta scritto nelle sentenze (la verità processuale esiste) ed è sigillato nella sentenza della Cassazione 'le dichiarazioni accusatorie' sui due presunti incontri con Bontate non erano 'confortate da adeguati riscontri'... Insomma non ci furono. Ma se l'Andreotti che incontrava Bontate non è mai esistito, per quale motivo questo piffero male informato dei fatti lo dice in una fiction Rai a milioni di spettatori, come fosse vera? Come un calunniatore, un mascariatore?” ( Maurizio Crippa, Il Foglio, 13.5). Il povero Trippa cita la sentenza del Tribunale, poi annullata e ribaltata dalla Corte d'appello e dalla Cassazione, che dichiararono Andreotti colpevole e prescritto per associazione a delinquere con la mafia di Bontate fino alla primavera 1980, quando il Divo e il Boss si incontrarono per la seconda volta, anno dopo la prima. Fra l‘a prima e la second’una e l’altra, Bontate aveva fatto uccidere Piersanti Mattarella. La verità processuale esiste.
L'estremo sacrificio. “Quello di Berlusconi è un atto di enorme, infinita generosità, infinita responsabilità. In cambio di cosa? Di nulla” (Giorgio Mulè, ex direttore di Panorama, neodeputato FI, sul via libera di B. al governo M5S-Lega, Tagadà , La7, 10.5). Com'è umano, Lui.
Adesso. “Esiste anche l’opposizione dei media, che non punta ad andare al governo. Esercita invece funzioni di analisi, stimolo e controllo, senza le quali le demcorazie si accartocciano. I media britannici e americnai si sono svegliati dopo Brexit e Trump. Adesso tocca a noi”(Beppe Severgnini, Corriere della sera, 13.5). C’è sempre una prima volta.
Dj Nicole. “Come nel caso di dj Fabo, morto in Svizzera col suicidio assistito, Marco Cappato ha solo aiutato quell'uomo nell'esercizio 'di un diritto', ossia la 'libertà di decidere della propria vita', anche Nicole Minetti ha solo dato un aiuto alle giovani ospiti alle serate di Silvio Berlusconi ad Arcore 'nell'esercizio libero della prostituzione', che rientra anche questo nella 'libertà di autodeterminarsi'” (dall'arringa dell'avvocato Pasquale Pantano, difensore di Nicole Minetti, igienista dentale ed ex consigliera regionale della Lombardia per FI, al processo d'appello Ruby-bis, Tribunale di Milano, 7-5). Dopo aver ascoltato la difesa, l'accusa si è dichiarata soddisfatta così e si è riposata.
Il Grande Puttaniere. “Quest'anno con Barbara D'Urso si è toccato il vertice del trash. Perchè linguaggio,estetica e ideologia del reality sono stati assorbiti dal M5s” ( Il Foglio, 12.5). Vuoi mettere invece il linguaggio, l'estetica e l'ideologia di una Nicole Minetti.
Agli ordini.“Marco Travaglio è fuori dalla grazia di Dio. Di Maio non risponde più ai suoi ordini e forse neppure al
telefono” (Alessandro Sallusti, il Giornale, 11.5). Lui invece è talmente abituato gli ordini del padrone da non poter nemmeno immaginare un giornale che non ne dà e non ne prende.
Forza Italia Continua. “Improvvisamente, mentre si avvicinava la campagna elettorale politica, una voce corse irresistibilmente attraverso giornali e teleschermi: il Ritorno di Berlusconi... Ancor più stentoreamente la voce era annunciata dagli opposti, i lunghi usufruttuari del core-business, da Marco Travaglio in giù”(Adriano Sofri, mandante del delitto Calabresi, Il Foglio, 12.5). Sofri invece, dopo anni e anni passati a ritirare il triplo stipendio da Panorama (famiglia Berlusconi), dal Foglio (famiglia Berlusconi) e da
Repubblica (famiglia De Benedetti), il core-business non sa proprio cosa sia. Il titolo della settimana.“Sono preoccupato per le sorti della nostra Italia” (Fabrizio Cicchitto, ex deputato Psi, FI, Pdl, Ncd, Ap, Cp, Libero, 13.5). Deve aver saputo che nella nuova maggioranza di governo, per la prima volta, non c'è neanche un piduista.