N.c.
DI TUTTO, DI PIÙ
Verso la fine della stagione televisiva si pensa alla prossima. Dopo la disfatta delle Parodi sisters, rivoluzioni in vista a Domenica In.
La scelta di non confermare Massimo Giletti non è stata saggia: lo ha ammesso lo stesso direttore generale di Viale Mazzini Mario Orfeo (“Il programma ha sofferto”).
Il pomeriggio televisivo della domenica sarà diviso in due parti: la prima, lunga, affidata a una vecchia conoscenza dei telespettatori, Mara Venier; per la seconda confermata la presenza di Cristina Parodi (che ha un contratto biennale). Tutto cambia, perché nulla cambi.
TITOLO DI STADIO
Donnarumma, portiere ventenne del Milan da sei milioni di contratto, fa due clamorose papere nella finale di Coppa Italia, vinta - ma va? - dalla Juventus e vista in tv da dieci milioni e mezzo di telespettatori. Sui social impazzano le battute sul suo gran rifiuto (l’anno scorso non ha preso il diploma da ragioniere): era meglio se dava prendeva la maturità.